FIBA Europe Cup: le chiacchiere italiane, la concretezza francese!

FIBA Europe Cup: le chiacchiere italiane, la concretezza francese!

Le formazioni italiane snobbano la competizione europea di FIBA Europe Cup e quelle francesi ringraziano andando a piazzare due loro rappresentanti in finale, come quella di EuroCup è stata disputata tra due spagnole. Strano, visto che proprio la vittoria in una coppa ritenuta minore fece partite l'epopea della Reggio Emilia di Menetti. Elan Chalon e Nanterre 92 giocheranno la finale con partite di andata (19 aprile a Chalon) e ritorno (26 aprile a Nanterre): un grande successo storico per la pallacanestro transalpina, che non aveva mai raggiunto un traguardo del genere. Battute rispettivamente Ostenda 83-65 e Bonn 86-81.

E considerati i successi della Nazionale francese, il numero di giocatori in NBA e il numero di giovani eleggibili al draft che ogni anno vengono allevati si può dire che il loro basket gode di buona salute. Mai quanto quello italiano, dove basta che un Gallinari si prenda un raffreddore e un veto spopoli l'Eurocup - peraltro manifestazione snobbata dalla stessa EuroLeague organizzatrice che in tutta la stagione non le ha dedicato uno straccio di visibilità, né una lista di highlights e che in Italia è stata praticamente invisibile - per lasciarci senza un presente e senza un futuro accettabile. Erano belli gli ani in cui nelle finali c'era quasi sempre una squadra italiana e giocare le coppe era un onore e basta. Ci salva, amaramente, la fiducia bonaria del presidente Petrucci: chissà se sia stato lui, e non la coppia Bogart-Bergman a chiedere tristemente al pianista "Play it, Sam. Play "As time goes by".