Datome racconta la sua NBA: subito fermato per eccesso di velocità
Gigi Datome racconta dalle colonne del Corriere dello Sport la sua prima avventura stradale negli USA. L’ala ex Acea è stata fermata dalla polizia per eccesso di velocità tornando in albergo dopo il primo giorno di training camp con i Pistons. Ecco come è andata:
Terminata la giornata non vedevo l'ora di tornare in albergo e mettermi a letto. Senonché, all'ultimo semaforo di University Drive, vedo dallo specchietto retrovisore delle sirene della polizia con tanto di torce abbaglianti. Al che, ovviamente accosto:
- «Posso vedere la sua patente signore?».
- «Certo, ma qual è il problema agente?».
- «Stava guidando a 50 miglia orarie (80km/h più o meno) mentre qui il limite è 25".
- Non potendo giocarmi la carta del «gli ultimi 7 anni li ho guidati tra la tangenziale di Napoli e il raccordo di Roma», ho optato per un salomonico: - «Ah mi scusi, non conoscevo i limiti. Sono appena arrivato in città».
- «Cosa sei venuto a fare?».
- «Se Dio vuole giocherò per i Pistons i prossimi due anni».
- «Pistons? (occhiata alla patente) the italian guy?». E dopo aver controllato nella volante torna dicendomi: «guida piano e impara i limiti. Ti seguirò quest'anno».
Welcome in the USA... Alla prossima!