A2 - L'A2 delle piazze storiche supera il milione di spettatori

A2 - L'A2 delle piazze storiche supera il milione di spettatori

Oggi la Serie A2 potrebbe a ragione chiamarsi "il campionato delle grandi piazze" della palla a spicchi: Virtus e Fortitudo Bologna, Siena, Treviso, Virtus Roma. Ma anche Verona, Udine, Trieste, Biella, Rieti, Reggio Calabria. Venti degli ultimi 30 scudetti assegnati sono in questa serie. Superato il milione di spettatori, con una lievitazione dell'8% rispetto alla stagione precedente. Secondo il presidente Basciano, come riferisce Il Sole 24 Ore di oggi, il successo è però anche figlio di una "a crescita più significativa che caratterizza club come Casale, Legnano, Ravenna, Tortona, la stessa Trapani (di cui è presidente): squadre che certo puntano al miglior risultato sportivo possibile, ma che hanno trovato nella A2 Citroen la loro dimensione".

La filosofia che permea ormai un campionato che sviluppa un volume d'affari intorno aÌ40-50 milioni  e in cui una squadra di buon livello deve mettere in preventivo un budget di 1,5-2 milioni annui si chiamano solidità, stabilità e rigore che non sono solo parole d'ordine. «Per attuarle ci siamo dati regole precise, portando da 3omila a 1oomila euro la fidejussione necessaria per l'iscrizione al campionato, rendendo più stringenti norme e sanzioni sui mancati pagamenti a giocatori e tesserati, portando una realtà dilettantistica sotto il controllo della Comtec, sviluppando con la Federbasket progetti per il contenimento delle spese a carico dei club per le trasferte, investendo nella formazione di dirigenti e settori giovanili».