Talenti in orbita con l’Assigeco: Rossato tra i big del “3 contro 3”

CODOGNO Giovani, alcuni davvero degli "sbarbati", ma di sicuro talento e interesse per i piani alti del mondo cestistico nazionale. Il vivaio dell'Assigeco abbonda di ragazzi con le potenzialità giuste per dare in futuro del "tu" alla palla a spicchi anche a livello senior, inclusi nei programmi delle varie Nazionali giovanili o invitati a camp organizzati da Fiba e Nba. Dopo l'estate a tutto ritmo per Daniel Donzelli e Luca Vencato, a finire sotto i riflettori è ora Riccardo Rossato, altro virgulto rossoblu del 1996, convocato dal settore squadre nazionali nel quartetto destinato a partecipare al 3° Mondiale 3x3 Under 18 che si svolge a Jakarta, in Indonesia, dal 26 al 29 settembre. Una sorpresa mica da ridere per il giovane mestrino doc, arrivato l'anno scorso al "Campus" sull'onda delle magie con il Leoncino Mestre Under 15 (3° e Mvp alle finali di Caserta nel 2011) e nel 2012 con la Spinea (semifinale play off in C2) e, insieme a Donzelli, nella Nazionale Under 16 (4° agli Europei in Lituania).

Nell'ultima estate Rossato, sempre con la squadra griffata Fip, ha preso parte a due tappe del 3x3. «Ho giocato a Pesaro e Perugia in due occasioni - ricorda il giovane rossoblu, capitato sul parquet per la prima volta a 6 anni -. La federazione aveva organizzato due squadre durante l'estate: per formare quella per i Mondiali ha preso due elementi da entrambe. Mi fa molto piacere essere stato selezionato: non vedo l'ora di partire e giocare cogliendo l'opportunità per vedere un Paese nuovo».

Riccardo Rossato è un lato del quartetto formato anche da Gabriele Benetti (Marostica), Diego Terezi (Scavolini) e Dario Zucca (Venezia). I ragazzi convocati si devono trovare all'aeroporto di Fiumicino alla 12.30 di martedì per salire sul volo Emirates Roma-Dubai-Jakarta. Dal 26 al 29 si gioca: martedì 1° ottobre il volo di rientro. Il talento dell'Assigeco può far valere il premio di miglior giocatore conquistato nel 2010 al campionato italiano 3x3 "Join the game" Under 14 del 2010. «Sono carico e curioso di confrontarmi con avversari di tutto il mondo, ci saranno anche gli americani, per divertimi, dare il massimo, e capire il mio valore - sottolinea Rossato -. Non è più come nelle giovanili o ai tempi della C2, quando potevo anche concedermi delle distrazioni o puntare a giocate di fisico. Qua è come in prima squadra, il livello è molto alto e quindi serve sempre tanta attenzione e voglia di sacrificarsi e sudare».

In Indonesia l’occasione per fare un pieno di esperienza da mettere a disposizione di Andrea Zanchi. «Il coach è forte e mi stimola a lavorare tanto per provare a ritagliarmi qualche minuto durante la stagione - chiosa il "baby" dell'Assigeco -. Quando sono partito da Mestre non mi aspettavo di essere messo "in pista" già da ora. Cerco di migliorare in fretta per dare un contributo».

Luca Mallamaci