Varese, il pagellone: Flop di Kangur, Cavaliero e Bulleri! Johnson esagera

08.01.2017 13:07 di Alessandro Palermo   vedi letture
Foto Facebook FIAT Torino
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L'Openjobmetis Varese perde in casa davanti al proprio pubblico, a passare a Masnago è la FIAT Torino. 86 a 79 il risultato finale, a favore degli ospiti. Di seguito le pagelle dei biancorossi, gravi insufficienze per Massimo Bulleri, Daniele Cavaliero e Kristjan Kangur. Non si salva neppure coach Attilio Caja.

JOHNSON, voto 5

Qualcuno dovrebbe dirgli che 15 triple prese (0/9 nella ripresa) sono un insulto alla pallacanestro, avremmo volentieri chiuso un occhio se ne avesse realizzate almeno la metà ma così no. 3/15 da oltre l'arco manco in NBA (per tiri tentati), manco al campetto dietro casa, manco in Serie C. Se non entra è inutile continuare ad intestardirsi. Chiude con 19 punti a referto e 3 rmbalzi ma l'8 su 22 al tiro fa pendere la bilancia verso l'insufficienza. ESAGERATO.

ANOSIKE, voto 7

Energico e grintoso come si è visto poche altre volte. Contro il fortissimo DJ White riesce a fare piazza pulita di rimbalzi (17, di cui ben 8 nel solo terzo quarto), anche se va detto che l'avversario in questione - pare - avesse la febbre. In ogni caso è solido sia in difesa che, finalmente, anche in attacco (8 rimbalzi offensivi). Subisce 6 falli e chiude con 11 punti a referto, oltre che con 17 rimbalzi totali (20 lo scorso weekend). Il 25 di valutazione gli rende giustizia. L'unico a convincere a pieno, peccato per il quarto fallo però, speso troppo presto. RINATO.

MAYNOR, voto 5.5

Al termine della gara, al "PalA2A" l'argomento principale - tanto per cambiare - era la permanenza o meno di Eric nella "Città Giardino". Secondo molti addetti ai lavori, l'esperienza in biancorosso per l'ex Thunder potrebbe essere arrivata al capolinea. Maynor gioca una partita a strappi: prima bene, poi male, decisivo in positivo e di nuovo decisivo in negativo. Morale della favola, segna 10 punti e distribuisce 7 assist, che non sono di certo pochi ma perde 4 palloni e sbaglia troppi tiri (3/10 dal campo, 0/3 da tre). AI SALUTI.

AVRAMOVIC, voto 6 +

Non doveva giocare ma ha giocato, e bene anche, per quel poco che vale e per quel poco che è stato utilizzato (5'). Nonostante l'influenza, viene buttato nella mischia da Caja a cinque minuti dalla fine perché c'è bisogno anche di lui. Scongelato dopo 35' di panchina, risponde presente alla chiamata del suo allenatore con una tripla ed un affondo a canestro. Cinque punti, più di così non poteva fare. Il più in pagella è per aver stretto i denti. TACHIPIRINA.

BULLERI, voto 4.5

Il -3 alla voce "valutazione" ed il -15 di plus/minus dicono già tanto. Una partita sottotono, la peggiore del "Bullo" in biancorosso. FUORI TEMA.

CAVALIERO, voto  4.5

Dieci minuti di affanno, in cui appare sempre in difficoltà. Ci dispiace perché, solitamente, scende in campo con tanta grinta e per questo molto spesso lo premiamo, tuttavia contro Torino gioca una delle partite peggiori in un anno e mezzo di Openjobmetis. COSTERNATO.

KANGUR, voto 4.5

Ah, quanto manca a Masnago uno come Luca Campani. Quest'ultimo, a differenza dello scorso anno, non ha di certo giocato su buoni livelli ma perlomeno sarebbe stato meglio di Kangur. Di questo Kangur. Perchè l'estone è stato un signor giocatore, oggi è soltanto una figurina in campo. Contro Torino l'ennesimo flop: 0/7 al tiro e -14 di plus/minus. Ci spiace andarci giù così pesanti ma "quanno ce vò ce vò". Evita un'insufficienza ancor più grave per essersi quantomeno sbattuto in difesa. ALLA FRUTTA.

FERRERO, voto 6

Peccato vederlo in campo "soltanto" 18 minuti quando gioca con questa intensità, è il classico giocatore che vorremmo vedere sempre ad una partita di pallacanestro, per tenacia e spirito combattivo. La schiacciata di pura cattiveria, con conseguente urlo da gladiatore, è - a suo modo - il biglietto da visita per il 2017. Peccato che, al tiro, risulta essere inceppato (0/4 da tre). GIANKA MANI DI FORBICE.

EYENGA, voto 6.5

Alterna sprazzi di testardaggine in area (4/8 da due), a momenti in cui è on fire (5/9 da tre). Sono tutte sue comunque le triple più pesanti, che in molte situazioni respingono Torino a distanza di sicurezza (salvo poi farsi rimontare). Chiude con 23 punti a referto in 32', 9 su 17 al tiro, 5 rimbalzi e 19 di valutazione. Senza di lui Varese sarebbe allo sbando ma a volte, troppo spesso, fa l'egoista ed il gioco ne risente. O così o niente, il pacchetto prevede questo, prendere o rifiutare. SOLISTA.

COACH CAJA, voto 4.5

Per ora la cura Caja non funziona: 3 ko su 3 e, salvo Venezia, contro Cremona e Torino poteva e doveva vincere. Specialmente contro una FIAT priva di due vetture importanti come Poeta e Harvey, specie contro mezza Torino influenzata. Il 5 in pagella diventa 4.5 per aver lasciato in campo 35' Johnson, uno sbaglia 9 triple nel secondo tempo è da levare alla radice. RIMANDATO.

Pagelle a cura di Alessandro Palermo,
Inviato da Varese