Milano prende il derby per i capelli e passa a Varese

Milano prende il derby per i capelli e passa a Varese

Il punteggio finale, 97 a 105, non inganni: a 45 secondi dalla fine dell'incontro stava ancora 97 pari e l'esito della partita appariva alquanto incerto. Da poco si era alzato dalla panchina Joe Ragland, messo a sedere da Banchi al 26' causa quarto fallo commesso, per un ordinato e preciso Meacham. Ragland rientra, smazzetta due assist per le triple di Melli e Brooks, ma a quel punto decide di mettersi in proprio dopo che James gli porge un rimbalzo decisivo sulla stoccata di Brooks che per una sera ha fatto l'americano, nel bene e nel male.

Joe Ragland infila la bomba del 97-100, e tutte le certezze della Openjobmetis, che aveva sopportato con stoica pazienza l'espulsione di coach Pozzeco ed aveva recuperato poco prima da un -11 con il gioco da quattro punti di Callahan, svaniscono. Eppure la sciocchezza di Moss (che la sera prima aveva perso la nonna, morta a Chicago, non aveva chiuso occhio tutta la notte e ciò nonostante ha deciso di scendere in campo) sul tentativo riuscito di tripla del varesino che aveva aggiunto un libero per andare sul +1 per i padroni di casa, non è risultata fatale all'Olimpia.

Gli dèi del basket, che l'hanno fatta arrivare a Masnago con Gentile in borghese e Kleiza in panchina ma solo a tener compagnia a Fumagalli, Toia e Gigli, hanno concesso una serata straordinaria al tiro dalla distanza non tanto per la percentuale, 54.2%, ma per il numero di bombe realizzate, 19 su 35 tentativi. Samuels si era appena accomodato accanto a Kleiza con il suo quinto fallo commesso, nel finale incandescente.

Due milanesi hanno fatto gli straordinari: Brooks non ha mai ricevuto un cambio, Melli ha giocato 35', ma un secondo tempo con qualche affanno. Banchi ha dovuto sperimentare l'inedita coppia Samuels-James in campo per non avere un cambio nella posizione di quattro.

Diawara ha giocato 35 intensi, splendidi minuti sbagliando le due triple tentate dopo l'allungo di Ragland. Insieme a quella fallita da Rautins prima di lui, sonos ervite a mettere in un piatto d'argento MarShon Brooks in lunetta, e il playmaker americano ha risposto con 5/6, ha chiuso l'incontro sul definitivo 97-105 raggiungendo i 37 punti e 40 di valutazione (6/12 da due, 6/12 da tre, 7/10 liberi, 7 rimbalzi, 3 stoppate, 3 assist).

22 di Diawara, 21 di Robinson, 17 di Daniels, 12 di Callahan per Varese; accanto a Brooks 17 di Melli (5/5 da tre), 16 di Samuels, 15 di Ragland per l'Olimpia Milano. Pozzecco è stato espulso dopo aver rimediato due tecnici, il secondo protestando per un fischio favorevole a Samuels. Se il gesto abbia galvanizzato i suoi a una grande prestazione, sarà un bel dibattito per tutta la settimana.