Le nazionali - Da un buon Eurobasket passa una fetta importante del futuro di Alessandro Gentile

Le nazionali - Da un buon Eurobasket passa una fetta importante del futuro di Alessandro Gentile

Yiannis Bouranis di talkbasket.net fa una disamina tecnica (link) dell'esperienza di Alessandro Gentile al Panathinaikos e ne esce con diversi dubbi. Secondo l'opinionista greco il club cercava, attraverso la nota versatilità della guardia italiana, un elemento capace di aiutare il gruppo a mantenersi al livello delle formazioni che giocano per vincere l'EuroLeague. Ma le prestazioni di Gentile nell'arco dei due mesi sono andate calando, giocando poco per la squadra e troppo per se stesso, tirando male, sbagliando facili lay-up, con un cattivo gioco in post alto nonostante la capacità indubbia di penetrazione; difendendo con sufficienza quando gli schemi dei Green richiedono molta applicazione. Così è andato in calando anche il minutaggio concessogli da Xavi Pascual.

Fuori forma fisica e considerato perciò essere un punto debole della squadra non riuscendo ad adattarsi al suo nuovo ruolo che non poteva che essere completamente diverso da quello che aveva a Milano, dove era il leader della squadra, Gentile si è trovato costretto a lasciare il Panathinaikos. L'italiano, come tutti sanno, non può firmare per giocare in EuroLeague con nessun altra squadra né essere ingaggiato da una formazione della serie A. Ma dovrà lavorare sodo per cercare di recuperare la forma migliore per Eurobasket 2017, pena il diventare un fardello anche per la Nazionale azzurra.

Chiude Bouranis con due considerazioni: la prima che, pur riconoscendogli talento, nelle squadre dove ha giocato (Olimpia, Panathinaikos, Nazionale) non è riuscito a dare quel qualcosa in più che ci si attenderebbe da un giocatore del suo rango; la seconda è che dall'esito di Eurobasket dipenderà molto della carriera futura di un giocatore 24enne che potrebbe trovarsi nella condizione di dover modificare molti aspetti del suo gioco e del suo atteggiamento per ritrovare spazio in un Top Team.