La nuova serie A (12) - Sassari, in pole: è lei la prima anti-Milano

Della Sassari del “triplete”, supercoppa, scudetto, coppa Italia, resta solo il ricordo, i trofei in bacheca, Jack Devecchi e Brian Sacchetti in squadra. A Federico Pasquini, passato dalla scrivania alla panchina nella seconda parte di stagione scorsa, il compito di riportare i sardi tra le primissime. Le premesse derivanti dal mercato estivo ci sono tutte. Il Banco Sardegna è stato il primo a chiudere il roster insieme a Venezia e Cremona. Quattro le riconferme. Oltre ai fedelissimi Devecchi e Sacchetti. c’è la coppia di play di scorta Stipcevic e D’Ercole. I sardi saranno impegnati sul doppio fronte campionato-Champions league con quattro elementi freschi di passaggi in Eurolega.
LE NOVITA’ - Il play-guardia Darius Johnson Odom (due anni fa a Cantù con coach Sacripanti) è reduce dalla vittoria nel campionato greco con l’Olympiakos dopo la parentesi in Turchia al Trabzonspor. L’ala americana Josh Carter, apprezzato nell’ultima Montepaschi Siena del 2013-14, ha disputato le ultime due stagioni in Turchia, prima ad Ankara e poi con i campioni in carica del Pinar con cui ha giocato la prima fase di Eurolega (compagno di squadra di Joe Ragland) e poi di Eurocup. L’ala forte Dusko Savanovic, è stato il primo colpo di mercato dell’intera serie A. Alle spalle ha una lunghissima esperienza europea con le canotte di Unics Kazan, Siviglia, Valencia, Efes Istanbul e Bayern di Monaco con cui ha giocato nelle ultime due stagioni. Il pivot inglese Gabe Olaseni arriva dalla prima stagione da “pro” iniziata con campioni tedeschi del Bamberg e proseguita ai Giessen 46ers (11.7 punti, 7 rimbalzi, di cui ben 3.4 offensivi, e 0.9 stoppate di media). Si aggregherà al gruppo in questi giorni dopo aver partecipato alle qualificazione per gli europei 2017 con la sua Gran Bretagna. Per completare il quintetto da Pesaro è arrivata la guardia Trevor Lacey. Nella sua prima stagione dopo il college si è imposto come uomo chiave della formazione marchigiana, chiudendo con 14.5 punti, 4.8 rimbalzi e 2.6 assist di media. Da Pesaro proviene anche il 33-enne centro lituano Tautvydas Lydeka. Giramondo della palla a spicchi europea, sarà per lui la sesta stagione italiana dopo le due di esordio a Cantù e le tre a Pesaro. La pattuglia degli italiani del 3+4+5 (con 4 visti utilizzati per giocatori non UE) è stata rinvigorita con due giovani interessanti. Diego Monaldi è un play classe 1993, scuola Virtus Roma e Mens Sana Siena, proveniente dalla A2 di Chieti (12.5 punti, 2.9 rimbalzi e 3.1 assist e 2.9 rimbalzi di media). Il 17-enne Michele Ebeling, figlio di John protagonista in Italia negli anni ’80 e ’90, è considerato uno tra i più interessanti prospetti del panorama italiano: ala di 205 cm dotata di un ottimo tiro dalla lunga distanza e con notevoli qualità fisico-atletiche che gli consentono di occupare entrambi gli spot del ruolo.
LE PREMESSE - I tifosi sassaresi avranno da divertirsi. Il quintetto appare davvero interessante e ben costruito. Darius Johnson Odom è play moderno con grandi mezzi fisici. Alle sue spalle Stipcevic garantisce quell’esperienza e quel playmaking che permetterà a Pasquini di avere diverse velocità di crociera e la possibilità di utilizzare anche da guardia la dirompente capacità penetrativa di Johnson-Odom. Lacey è in rampa di lancio dopo la stagione pesarese. Carter può essere un fattore con i suoi centimetri, il tiro da tre e la possibilità di coprire due ruoli. Savanovic ha stazza e si sposa bene con l’atletismo di Olaseni alle cui spalle c’è la sicurezza di un gregario di lusso come Lydeka. Insomma, Sassari ha tutte le carte per essere la prima anti-Milano.

BANCO SARDEGNA SASSARI (3+4+5, 4 visti per atleti non UE, 11 su 16 tesseramenti)
Quintetto: JOHNSON-ODOM (Usa), LACEY (Usa), CARTER (Usa) SAVANOVIC (Serbia) OLASENI (Inghilterra).
Panchina: Stipcevic (Croazia), Devecchi, Sacchetti, EBELING, LYDEKA (Lituania), D’Ercole, MONALDI.
Coach: Pasquini