Il mercato della Sidigas, sarà rivoluzione? Poche certezze, tanti addii

10.06.2017 10:22 di  Alessandro Palermo   vedi letture
Il mercato della Sidigas, sarà rivoluzione? Poche certezze, tanti addii

La nuova Sidigas sta prendendo forma, plasmata con cura come sempre dalle ottime mani di Nicola Alberani, direttore sportivo del club irpino. Per la stagione 2017-'18 però, i tifosi biancoverdi dovranno mettersi il cuore in pace: la favolosa squadra di quest'anno verrà stravolta, complice un ridimensionamento del budget societario. Troppe le spese effettuate l'estate scorsa, con l'obiettivo (raggiunto) di allestire una formazione molto competitiva, diventata poi "da scudetto" con l'innesto di David Logan a stagione in corso. Proprio Logan, poco, non è costato. Così come non costano poco giocatori come Joe Ragland e Kyrylo Fesenko, elementi extra lusso per la squadra di coach Pino Sacripanti. Proprio questi due sembrano destinati a lasciare Avellino, per traslocare verso altri lidi e accettare proposte economiche molto più vantaggiose. Nel caso in cui la Scandone dovesse perdere entrambi i giocatori (percentuale alta), ecco che Alberani e la società potrebbero decidere di mescolare un po' tutte le carte in tavola.

Ad oggi, in uscita, non ci sono certezze, mentre in entrata l'unico nome caldo è quello di Dominique Johnson, cecchino americano visto e apprezzato in quel di Varese. Le altre certezze sono legate alle permanenze, gli unici due giocatori sicuri di rimanere dovrebbero essere Shawn Jones e Andrea Zerini. Il primo ha fatto vedere ottime cose in gara-6 contro Venezia, conquistando sia i tifosi che lo staff irpino e - stando a quanto ci risulta - non dovrebbe chiedere neanche un ingaggio troppo elevato. Complice la stagione travagliata all'Hapoel Gerusalemme, Jones vorrebbe rimanere in Italia per trovare una certa continuità, minuti che la Scandone è disposta ad offrire ad un atleta in grado di ricoprire molto bene il ruolo di ala forte, così come quello del centro. Quanto a Zerini invece, nonostante le sirene provenienti dalla Sardegna, il giocatore vorrebbe restare per provare a guadagnarsi un posto più importante in squadra.

Fronte nuovi arrivi, a parte il nome di Johnson che resta in cima alla lista dei desideri di Alberani, nelle ultime ore è balzato fuori anche il nome di Trevor Mbakwe, in uscita dallo Zenit San Pietroburgo. Il centro afro-americano, in possesso della cittadinanza nigeriana, è un profilo che da sempre convince Alberani, per le doti atletiche importanti dell'ex Virtus Roma (stagione 2013-'14). Potrebbe essere proprio il 28enne nato nel Minnesota il sostituto di Fesenko, come riportato da "Spicchi d'Arancia" nell'ultimo numero della newsletter. Avellino pronta a rivoluzionare il proprio roster? Possibile, a partire dal pivot: da un centro di stazza come Fesenko, ad uno molto più agile come Mbakwe. Chi invece lascerà la Campania con ogni probabilità è David Logan, in buona compagnia di Levi Randolph, Retin Obasohan e Adonis Thomas. Se non è una rivoluzione questa, poco ci manca.

Alessandro Palermo