Come Real Madrid e Barcelona stanno in piedi con un conto economico da -20 milioni di euro

Nella stagione sportiva 2015-16 il Real Madrid e il Barcelona hanno accumulato perdite sul conto economico rispettivamente di -24,475 e -22,519 milioni di euro relativamente alle loro sezioni di basket. Se consideriamo che i ricavi complessivi dell'ultimo anno dell'Olimpia Milano non arrivano a 20 milioni di euro, abbiamo netta la percezione dell'abisso che c'è tra la pallacanestro italiana, la pallacanestro spagnola dal Valencia al Baskonia in giù, i due colossi iberici, le altre formazioni Top dell'Euroleague ad esclusione del CSKA Mosca, altra entità a sè stante.

Si può dire che le due polisportive prese in esame (anche se il Real ha solo la sezione basket, oltre al calcio mentre il Barcelona mantiene anche calcio a 5, pallamano e hockey su pista) che con il football chiudono bilanci da multinazionale con ricavi pari a 620 milioni e 528 rispettivamente, tengono viva la loro squadra di pallacanestro solo per motivi di prestigio. che costa veramente poco visto che in entrambi i casi non incidono che poco più dell'1% del conto economico dei club.

Sul piano meramente sportivo possiamo dire che il baloncesto è drogato; sul piano del marketing finanziario non possiamo non riflettere la poca capacità degli avversari di far crescere il proprio business all'ombra di due munifici apripista mecenati. Anche perché non sembra che i pur cospicui e interessanti risultati che arriveranno dalla nuova formula dell'EuroLeague possano avere rilevanti impatti positivi sui conti delle due formazioni, con disavanzi di tale consistenza.