Reazione Umana! Vittoria ad Umbertide

Se coach Liberalotto, dopo il passo falso interno contro le Lupe, voleva una reazione immediata dalle sue ragazze l’ha avuta…eccome!

L’Umana Reyer si impone con merito espugnando il proibitivo parquet dell’Acqua & Sapone al termine di una gara condotta per lunghi tratti.

La gara inizia bene per le padrone di casa che si portano subito sul 4 a 0. La Dotto oro granata va a segno dalla lunga distanza replicando all’analoga conclusione della sorella. Le veneziane si portano in vantaggio con Bagnara anche se Swords fa sentire il suo peso sotto le plance. Botta e risposta tra Mc Callum e Gemelos ma le bianco-azzurre tornano avanti (11-9 a – 4,30).

Le veneziane non mollano e con Ruzickova allungano ancora (11-15 a -3,00).

Umbertide si innervosisce e perde qualche pallone di troppo anche se le veneziane non ne approfittano ed il punteggio rimane a lungo in stand-by.

Melchiori, appena entrata colpisce dai 6,75 ma la risposta di Swords è immediata. E’ quindi la volta di Carangelo che con una tripla porta i propri colori sul 13-21 a -1,12.

Ruzickova va a segno sulla sirena chiudendo la prima frazione sul 15-23 per l’Umana Reyer.

Il secondo periodo si apre con un canestro dalla lunghissima distanza di Gemelos e Umbertide non perde contatto (18-24 a -8,50).

Il divario rimane immutato grazie ai continui botta e risposta tra le due formazioni. Robbins, leggermente in ombra fino a quel punto, carica sulle proprie spalle le sorti della sua squadra andando a segno ripetutamente e riducendo lo svantaggio (22-26 a -6,12). Proprio Robbins e Swords hanno il merito di operare il sorpasso (28-26 a-2,30). Al mini break delle umbre, Francesca Dotto risponde dai 6,75 dando ossigeno all’Umana che chiude comunque i secondi 10’ sotto di un punto (32-31).

Mandache va a segno per 2 volte di fila ma Swords limita i danni. Il centro USA sembra immarcabile e Umbertide va ancora sopra (40-37 a -4,00). L’orgoglio di Ruzickova riesce a colmare anche questo gap e le veneziane tornano in vantaggio (40-41 a -3,41). Il pivot slovacco si esibisce in una stoppata su Gemelos e firma il +3 costringendo coach Serventi al time out.

Un canestro di Mandache in scivolata strappa gli applausi anche dei tifosi avversari ma Umbertide non cede e con Caterina Dotto torna sul meno 1. Melchiori non sfrutta l’opportunità di due tiri liberi concessi per un fallo antisportivo subito, ma proprio sul buzzer di quarto Carangelo infila un tiro da 3 che consolida il vantaggio delle lagunari (46-50).

Ruzickova e un’invenzione di Penna portano l’Umana Reyer sul 47 a 54 a –7,24. Francesca Dotto allunga ancora ed è +10 (47-57 a-6,32). Partita finita? Nemmeno per idea, Caterina Dotto, Robbins e Consolini ricuciono in un “amen” (53-57 a -5,10).

I tentativi delle oro granata si infrangono sul ferro. Il time out prontamente richiesto dal coach veneziano sortisce un effetto immediato su Mc Callum che colpisce dalla lunga anche se l’irriducibile Swords non cede il passo (60-62 a -2,50).

La colored lagunare mostra anche le sue doti di passatrice fornendo un assist no look a Ruzickova che va a segno.

L’ennesima bomba di Gemelos da distanza siderale fa tremare la panchina lagunare ma capitan Mandache non sente il peso del pallone in questi momenti topici e ristabilisce il vantaggio. Gli ultimi secondi sembrano non trascorrere mai ma le veneziane vogliono a tutti i costi la vittoria e portano a casa i due punti del riscatto.

Grande esultanza sul campo e testa già sul prossimo incontro di mercoledì sul campo amico contro l’Azzurra Orvieto in un match da affrontare con la medesima determinazione.

Acqua&Sapone Umbertide – Umana Reyer Venezia 65 – 71

(Parziali 15-23;32-31;46-50 )

Acqua&Sapone Umbertide: Consolini 9, Cabrini n.e., Pegoraro, Ortolani n.e., Bona, Milazzo, Dotto C. 12, Robbins 12, Villarini n.e., Santucci 2, Gemelos 12, Swords 18

Umana Reyer: Melchiori 3, Carangelo 7, Pertile n.e., Bagnara 4, Sandri, Dotto F. 15, Ruzickova 15, Mc Callum 11, Mandache 12, Penna 4

(s.v.)