L'Umana Reyer brinda alla prima vittoria sulla Famila Schio

L'Umana Reyer brinda alla prima vittoria sulla Famila Schio

Impresa dell’Umana Reyer, che riscatta l’uscita in Eurocup battendo meritatamente, per la prima volta dal ritorno in serie A, le campionesse d’Italia della Famila Schio al termine di un derby tirato dal primo al quarantesimo minuto.

Difese molto aggressive in avvio, con l’Umana Reyer che fatica a trovare la via del canestro, ma sopperisce con rimbalzi in attacco e palle recuperate in difesa. Dopo il 2-7 di Zandalasini al 3’33”, le orogranata prendono le misure anche nella costruzione dei giochi offensivi, giocando con pazienza e sfruttando le possibilità di distendersi in velocità: nasce così il parziale di 10-0 in poco più di 3’30” che vale il 12-7 firmato da Ruzickova. Schio ritrova il canestro con Gatti al 7’57”, ma è un contropiede di Fontenette, a -4”, a siglare il 14-11 all’intervallo breve.

La difesa ospite si fa ancor più intensa sui portatori di palla in apertura di secondo quarto, provocando alcune palle perse, ma, nonostante i tre falli spesi in 2’14”, l’Umana Reyer riesce a restare in vantaggio fino al 13′, quando Yacoubou impatta a quota 17. La scelta di coach Liberalotto, dopo alcuni minuti in cui le due squadre attaccano con apprensione e sbagliano molto, è quella della zona difensiva: punita inizialmente dalla bomba dell’ex Sottana, che vale il 17-20 a metà quarto, poi contiene ottimamente, e senza spendere più falli l’attacco ospite. In attacco, intanto, è Ruzickova la prima giocatrice del match a raggiungere la doppia cifra, con il canestro a 44” dal rientro negli spogliatoi che vale il -1 (23-24).

Al ritorno in campo, Schio prova a mettere le mani sul match, con Yacoubou che, con un gioco da tre punti, firma il +8 (23-31) dopo nemmeno due minuti. La scelta difensiva di Liberalotto di rinunciare a una seconda lunga di ruolo, per affidarsi ai raddoppi sul centro di Schio, col trascorrere dei minuti si rivela però giusta. Anche grazie agli aiuti di Pan e a due antisportivi fischiati alle ospiti, l’Umana Reyer firma così un break di 14-4 in 5′ che le riporta avanti sul 37-35. Prima della fine del quarto, un paio di decisioni arbitrali discutibili (una netta accompagnata non sanzionata a Walker e un antisportivo di Dotto) portano però al 37-43.

Margine scledense che, in apertura di ultimo parziale, viene portato a +7 (41-48) al 32’17” con la bomba di Masciadri.Le orogranata appaiono stanche, faticando ad attaccare, ma, con una reazione d’orgoglio, bloccano letteralmente l’attacco avversario, firmando il 10-0 che dà il 51-48 al 37’26”. Schio torna a segnare, con l’1/2 dalla lunetta di Walker, dopo cinque minuti e mezzo, con Yacoubou che impatta a quota 51 a -1’26”, dopo il terzo dubbio fallo di Christmas. E’ Pan, con un sottomano a 1’06” dalla fine, a ridare il vantaggio all’Umana Reyer: vantaggio che rimarrà fino alla fine, dopo gli errori di Sottana da tre punti, di Yacoubou dopo aver preso un rimbalzo offensivo e ancora dell’ex Sottana, nell’ultimo possesso.

Umana Reyer - Famila Wuber Schio 53-51 (14-11; 23-24; 39-43)

Umana Reyer: Carangelo 11, Christmas 9, Pan 2, Bagnara, Sandri, Formica 2, Ruzickova 18, Dotto 2, Cubaj ne, Fontenette 9. All. Liberalotto

Famila Wuber Schio: Yacoubou 14, Gatti 2, Sottana 5, Battisodo ne, Anderson 6, Masciadri 4, Walker 10, Zandalasini 6, Ress, Macchi 4, Bestagno. All. Martinez