Il Paddy Power Geas è tornato al lavoro

Bacchini: “Un’avventura entusiasmante”
03.09.2013 09:10 di Umberto De Santis   vedi letture
Il Paddy Power Geas è tornato al lavoro

Primo giorno di scuola per il Paddy Power Geas 2013-14, che si è radunato oggi a Sesto San Giovanni dopo le vacanze estive. Agli ordini di coach Filippo Bacchini, al suo secondo anno da capo allenatore e reduce dalla promozione in A2 dopo una sola stagione in A3, le geassine si sono ritrovate a poco più di un mese dall’inizio della stagione, che prenderà il via il 12 ottobre con la sfida all’Astro Cagliari. Senza l’italo argentina Agostina Burani, nuovo centro della squadra attualmente impegnata con la nazionale sudamericana (si aggregherà al gruppo il 3 ottobre), e con le reduci dalla nazionale Under 18 presenti solo per le visite mediche, il Geas ha iniziato oggi la sua nuova ed entusiasmante avventura.

Un intenso programma di allenamenti e amichevoli attende il gruppo capeggiato dalla capitana Giulia Arturi, ventiseienne veterana che sta per cominciare la sua dodicesima stagione rossonera, la decima in prima squadra. Un gruppo (quasi) totalmente “made in Geas”: le giocatrici del roster sono tutte nate o transitate dal vivaio della società sestese. Un vanto e un orgoglio che è diventato per tutta la famiglia Geas il tratto distintivo della nuova stagione, considerando che le ragazze sono esordienti in questa categoria ad eccezione di Arturi stessa e Zandalasini. Proprio quest’ultima, insieme a Burani
e, se vogliamo, a Kacerik, ferma per infortunio quasi tutta la scorsa stagione, è la novità più grande in casa Geas e tutti non vedono l’ora di vedere all’opera una squadra giovane, ricca di talento e di voglia di stupire ancora.

Nel primo giorno di allenamento test fisici e atletici per tutte, ad eccezione delle reduci dall’Europeo U18 Gambarini, Kacerik e Zandalasini, che hanno svolto solo le visite di rito, e di Barberis, che verrà operata al ginocchio nelle prossime settimane e per cui i tempi di recupero sono da valutare post intervento ma sicuramente non saranno inferiori ai 2 mesi circa. La preparazione atletica occuperà gran parte della prima fase di allenamenti, come normale e pianificato già dalla fine della scorsa stagione: “Le ragazze – commenta coach Bacchini – la voreranno col nostro preparatore Beppe La Torre per arrivare in circa due settimane a un buon livello fisico; poi verrà dato più spazio al gioco e al parquet in concomitanza della ripresa degli allenamenti delle reduci dalla Nazionale, che avverrà il a metà mese dopo il meritatissimo riposo.

Quest’anno abbiamo inoltre deciso di compilare un calendario di amichevoli molto denso, soprattutto nell’ultima parte della preparazione: questo perché Burani, il nostro nuovo centro, arriverà solo il 3 ottobre e vogliamo che accresca il suo
affiatamento con le compagne il più possibile”.

“Ho trovato le ragazze in buona condizione – prosegue coach Bacchini – e vogliose di cominciare. L’avventura che ci attende è entusiasmante e stimolante, soprattutto per un gruppo giovane come il nostro. Siamo pronti a partire anche se, avendo una squadra giovane e quasi tutte le giocatrici impegnate con la scuola, non sempre potremo fare il doppio
allenamento che in fase di preparazione sarebbe utile. D’altra parte la crescita anche umana delle giocatrici viene prima di tutto quindi incastreremo tutti gli impegni nel migliore dei modi. Abbiamo studiato un ottimo programma che rispetteremo per arrivare pronti al campionato: con una rosa ampia e giocatrici collaudate non temiamo nulla, anche se è difficile ovviamente stabilire obiettivi e un possibile piazzamento. Il nostro stile di gioco non cambierà, saremo sempre una squadra a trazione posteriore, con l’innesto del talento di Zandalasini e Kacerik e del peso interno di Burani, le prime reduci, insieme a Gambarini, da una importante esperienza internazionale vissuta con la Nazionale, la seconda giocatrice che ci mancava per completare il nostro gioco in area”.