Final Four LBF: Ragusa fa e disfa contro le Lupe ma approda alla finale

Le ragazze di Molino si Impongono 73-63
Fonte: Chiara Borzì
Final Four LBF: Ragusa fa e disfa contro le Lupe ma approda alla finale

Non dilaga, sciupa 30 punti di vantaggio ma batte San Martino di Lupari con 10 punti di scarto finali (73-63) conquistando così la sua prima finale di Coppa Italia. È la Passalacqua Spedizioni Ragusa targata Nino Molino, squadra che alla fine non strapazza le Lupe guidate da Gianluca Abignente, ma le batte soffrendo in un finale che ha messo i brividi agli oltre 200 fedelissimi tifosi ragusani arrivati fino al Pala Evangelisti di Perugia per tifare sportivamente. 
È una partenza sprint per la Passalacqua che lancia subito segnali positivi alle avversarie e si dimostra in ottima forma rispetto alle ultime uscite di campionato. San Martino è subito "traumatizzato" da un parziale bianco verde che recita 15-3 dopo neppure metà di gioco, ma la Lupe non smettono di proporre gioco, impostato e concretizzato fino al 4' da una sempiterna Angela Gianolla. Serve la sveglia suonata a colpi di triple da Marcella Filippi e un giro di cambi che indebolisce fin troppo Ragusa, per permettere alle ospiti di Coppa di portarsi sul 18-16 che apre per la prima volta l'incontro. È quindi botta e risposta nel finale con una già ispiratissima Ielena Ivezic e Aija Putnina (21-18).
Il secondo quarto sembra riproporre lo stesso copione del primo, ma il nuovo allungo di Ragusa (33-20) e questa volta preludio ad una frazione in cui la capolista dilaga, gioca bene e a tratti diverte. San Martino segna appena 8 punti contro i 17 realizzati da Ragusa. Si va negli spogliatoi per l'intervallo lungo sul punteggio di 38-26.
Alla ripresa dei giochi Abignente è subito costretto a chiamare minuto; la scelta, però, non da risultati e dopo 7' di gioco la Passalacqua guida ancora 42-28. Tripla di Plenette Pierson, contropiede realizzato da Ashley Walker e per le siciliane si apre subito un parziale di 11-0. Le venete lanciano un segnale alle ragazze di Molino: sei punti filati di Taysha Pye riportano il Fila vicini ai 40 punti. L'iniziativa non impensierisce le siciliane che con Ivezic costruiscono un muro di scarto dalle avversarie di 30 punti. Il terzo quarto termina sul 61-36.
Invece di mettere il risultato in cassaforte nell'ultimo quarto la Passalacqua Spedizione subisce la pericolosa rimonta del Fila San Martino di Lupari. Con ancora Filippi, Pye, Putnina e Gianolla sugli scudi le padovane rosicchiano punto su punto. 2-12 il parziale che riavvicina le Lupe alla capolista, grazie anche a favorevoli scelte arbitrali. A 2' dal termine la formazione di Abignente arriva sotto i 10 punti grazie ai liberi realizzati di Jasmine Bailey. Ragusa finalmente risponde (non andava a referto dall'8') e torna a segno con liberi stavolta realizzati da Gaia Gorini. Nonostante l'ennesimo canestro di Angela Gianolla ad un minuto dal termine i giochi risultano chiusi: Passalacqua Ragusa batte Fila San Martino di Lupari 73-63.  22 i punti di Ielena Ivezic, 17 di Plenette Pierson per le siciliane, per le Lupe 18 punti di Angela Gianolla e 17 di Taysha Pye.
Una nota di merito finale va al capitano della Passalacqua Spedizioni Paola Maurillo, tornata sul parquet dopo mesi di assenza e subito capace di andare a referto e dare un contributo importante nella partita che ha assegnato la prima finale di Coppa alla formazione siciliana.

Passalacqua Ragusa: Ivezic 22, Gorini 6, Cinili 2, Mauriello 2, Galbiati, Canova, Walker 8, Gonzalez 12, Nadalin 4, Pierson 17. All.: Molino
Fila San Martino di Lupari: Filippi 9, Favento 4, Tonello ne, Amabiglia ne, Bailey 5, Putnina 6, Beraldo ne, Gianolla 18, Sbrissa 4, Fabbri ne, Pye. All.: Abignente