A2 F - La Virtus Surgical ad Albino per sfatare il tabù trasferta

A2 F - La Virtus Surgical ad Albino per sfatare il tabù trasferta

Scendere in campo per vincere e fatare il tabù trasferta. Questo quanto si propone la Virtus Surgical impegnata domani in trasferta (ore 16,30) contro la Fassi Albino, nell’undicesimo turno di andata della serie A2 femminile. La vittoria, pur sofferta, nel derby contro la Mercede Alghero ha caricato a mille la formazione cagliaritana che vuole provare ad allungare la striscia affrontando una formazione attualmente posizionata all’ottavo posto della graduatoria, con gli stessi punti (10) del San Salvatore Selargius. La compagine bergamasca arriva dalla vittoria casalinga contro il Castel Carugate e, approfittando, del turno interno vorrebbe ovviamente incrementare la classifica e avvicinarsi nelle quote alte della graduatoria, in piena zona playoff. Quei playoff che, paradossalmente potrebbe conquistare anche la Virtus Cagliari. Il calendario del resto, consente di sperare nell’impresa visto che le ragazze allenate da Iris Ferazzoli da domani al termine del girone di andata affronteranno formazione sicuramente alla portata. Domani Albino, nel prossimo turno prima della sosta per le vacanze di fine anno, l’Empoli e poi alla ripresa il derby contro il Cus Cagliari e ancora nel turno successivo l’altro derby, quello di ritorno contro il San Salvatore Selargius. I punti a disposizione sono tanti e la voglia di fare la voce grossa pure. Per quanto riguarda la gara di domani, l’Albino è una formazione che fa del gioco di gruppo la sua forza. Punto di riferimento in attacco, ma soprattutto in cabina di regia è la playmaker croata Lana Packovski. Per lei 103 punti, tanti assist e palle recuperate. Ma nella squadra bergamasca tutte le giocatrici a disposizione del coach Giuliano Stibiel, possono dare  dei dispiaceri alla Virtus: Elisa Silva, Laura Fumagalli, Emanuela Valente e le tante giovani della panchina. La Virtus è pronta, comunque a questa sfida e si affiderà alla determinazione del gruppo per riuscire a piazzare il primo sorriso fuori dal palaRestivo.