A2 F - Il Geas attende Empoli per cercare la decima vittoria consecutiva

A2 F - Il Geas attende Empoli per cercare la decima vittoria consecutiva

Suonata la nona sinfonia, ora arriva il momento più difficile per il Geas, che per estendere in doppia cifra la propria striscia positiva si prepara a un turno infrasettimanale ad alta elettricità contro la seconda in classifica Scotti Use Rosa Empoli (palla a due giovedì 8, ore 18 al PalaNat).

Questo big match e il successivo di domenica 11 sul campo di Costa Masnaga, attualmente nel gruppo delle terze, potranno assegnare definitivamente il titolo d’inverno (o almeno la qualificazione alla Coppa Italia, che premia le prime quattro a fine andata) oppure rimettere tutto in discussione per le rossonere di coach Zanotti, che fin qui hanno incontrato pochi ostacoli, escludendo la partita storta di Bolzano, comunque portata a casa, e hanno vinto convincendo anche i match più difficili come quelli in trasferta a Crema e contro il Sanga.

LE AVVERSARIE - Empoli arriva a Sesto indietro solo di due punti, frutto di un percorso interrotto da una sola sconfitta, quella della seconda giornata, quando le toscane persero in volata 66-65 sul campo di Orvieto. Nelle altre partite invece l’Use Rosa ha vinto sempre e con uno scarto medio attorno ai 15 punti, sebbene non siano mancati i rischi, come nelle due trasferte sarde chiuse con una vittoria 77-78 in casa del CUS Cagliari e il successo 72-76 in overtime sul parquet di Selargius.

Sarà quindi un match complicato per il Geas, che deve affrontare un attacco che sta viaggiando su livelli quasi uguali a quelli rossoneri. La giocatrice di riferimento è la 27enne ceca Klara Pochobradska, al secondo anno di fila in terra toscana dopo aver disputato diverse stagioni con il Sokol Hradec Kralove, squadra della sua città con cui ha raggiunto anche la finale scudetto nel campionato ceco. Fin qui le statistiche parlano addirittura di una “doppia doppia” di media, con 17.1 punti e 10.4 rimbalzi, tirando con eccellenti percentuali tanto da due quanto da tre (rispettivamente quasi 61% e 43%).

Pochobradska non è però l’unica arma dell’attacco di Empoli, se è vero che la Scotti e Costa Masnaga sono le uniche squadre a poter vantare ben quattro giocatrici in doppia cifra di punti: dietro di lei infatti spiccano anche a quota 10.9 la guardia Francesca Rosellini, tiratrice che conclude con percentuali più alte da tre che da due, a quota 10.8 punti e 9.8 rimbalzi la lituana (ma ormai italiana ai fini cestistici, cosa che consente di fatto ad Empoli di giocare con due straniere) Gabriele Narviciute, giocatrice con tanti anni in A1 nel suo passato e vero ago della bilancia della squadra di coach Cioni, e con 10.4 punti anche Nadia Calamai, esperto play particolarmente abile nel furto di palloni, tornata nella sua zona natale a metà della scorsa stagione dopo il trasloco degli anni precedenti tra Orvieto, Vigarano, Napoli e Stabia.

Il “quinto Beatles” è Sharon Van Der Wardt (nativa di Empoli a dispetto del nome) che funge da principale elemento di impatto in uscita dalla panchina, anche se in quintetto spesso parte l’esterna Laura Fabbri.

Curiosità che ci viene segnalata: esiste un Geas anche a Empoli, ma la sigla sta per Gruppo Empolese Attività Subacquee. L’auspicio del Geas cestistico è di mandare… sott’acqua le concittadine di questo omonimo club, ma tutti in casa rossonera sono consapevoli che servirà una prestazione ai massimi livelli per riuscirci.

COACH ZANOTTI - “Empoli è una bella squadra, molto tosta e molto fisica, che può contare su due lunghe super come Pochobradska e Narviciute, pericolose e brave a leggere il gioco e sfruttare le situazioni tattiche che vengono create a loro favore. E’ un tipo di squadra che ancora non avevamo incontrato, dovremo porre molta attenzione sulle interne più che sulle piccole come invece era capitato spesso fino adesso. Anche come esterne però sono profonde, con tanti cambi alle spalle di Calamai e Rosellini a garantire energie e qualità. Empoli gioca bene, è una squadra determinata, senza paura, perciò dovremo fare attenzione ai dettagli, giocare come sappiamo e cercare di confermare le buone cose mostrate ancora una volta sabato scorso contro Albino.

Di sicuro sarà una partita molto fisica, sia da parte loro che – spero – anche da parte nostra, ovviamente ci si gioca il primo posto e quindi per entrambe sarà una partita molto importante che potrebbe essere decisa a favore di chi riuscirà a mantenere i nervi più saldi”.