A2 F - Empoli vs Geas, domenica da primato

Sfida al vertice: se il Geas viola l’imbattuto parquet toscano allunga a +4
Zanotti: “Vogliamo vincere anche per dimostrare qualcosa”
Fonte: Ufficio Stampa Geas
A2 F - Empoli vs Geas, domenica da primato

I playoff si avvicinano e il match in arrivo domani, domenica 26 marzo, per il Geas può benissimo essere considerato un antipasto di quella che sarà la post-season, sia per l’intensità che ci si attende dalla partita, sia per l’importanza della posta in palio.
Reduci dal +47 sul campo di Albino, le rossonere saranno infatti di scena ad Empoli (palla a due alle ore 18.00) contro la seconda in classifica: l’esito dello scontro potrebbe blindare il primo posto per le sestesi, in caso di vittoria e quindi allungo a +4 con il 2-0 nei confronti diretti (mancheranno poi solo 3 giornate), oppure, al contrario, riaprire completamente la corsa al primato, in caso di successo toscano, tanto più se ribaltando il -8 incassato all’andata.
Nella gara dell’8 dicembre infatti vinse 66-58 la squadra di Cinzia Zanotti, che al PalaNat inflisse una delle tre sole sconfitte subite fin qui in campionato dall’USE Rosa, formazione che ha trovato il semaforo rosso anche nelle trasferte di Orvieto e Castelnuovo, mentre in casa non ha mai perso nelle 11 partite fin qui disputate, vincendole tutte e 11 con anche uno scarto di 16.4 punti di media; e questo la dice lunga sulla difficoltà dell’impresa per il Geas. Ma d’altro canto chi più della capolista ha le carte in regola per spezzare questa imbattibilità?

LE AVVERSARIE – Le empolesi, che cavalcano una striscia di 8 vittorie consecutive (esclusa la Coppa Italia in cui sono uscite in semifinale), vantano un reparto interno di tutto rispetto: le lunghe titolari sono la ceca Klara Pochobradska, 15.7 punti e 9.9 rimbalzi di media con percentuali straordinarie sia da due che da tre punti, e Gabriele Narviciute, lituana d’origine, italiana cestisticamente, per vari anni in A1, che in questa stagione sta raccogliendo 11.5 punti e 9.2 rimbalzi, oltre a 2.7 assist che la rendono la miglior passatrice della squadra.
A togliere pericolosità ad Empoli saranno però le annunciate assenze di Pochobradska, infortunatasi in semifinale di Coppa Italia a inizio marzo, e di Francesca Rosellini, l’esterna più prolifica con 9.5 punti e un tiro mortifero dall’arco.
Il comando del “backcourt” sarà in mano a Nadia Calamai, esperta 31enne ex Napoli e Stabia, che con i suoi 8.2 punti, 2.0 assist e ben 2.2 recuperi detta sempre i tempi della squadra di coach Cioni. In quintetto parte solitamente anche la giovane Elisa Chiabotto (5.6 punti), altra temibile tiratrice, che sarà supportata dalle compagne di reparto Laura Fabbri (5.4) e Francesca Fabbri, mentre un po’ più vicino a canestro ci penseranno Guia Sesoldi (5.3) e Sharon Van der Wardt a supportare Narviciute. Si tratta insomma di un organico che, nonostante le eventuali assenze, resta profondo e ben bilanciato.

COACH ZANOTTI – “Sappiamo che questo è un vero big match, andiamo ad Empoli per mantenere il primato e sappiamo che vincendo domenica e poi un’altra partita saremmo sicuramente prime alla fine della stagione regolare. Al di là di questi aspetti, ci presentiamo a questo appuntamento con la voglia di vincere anche per una questione di orgoglio e di volontà di dimostrare qualcosa, per far vedere che non è un caso che siamo sempre state prime fin dall’inizio della stagione.
Empoli in questo momento è un po’ in difficoltà per l’assenza pesante di Pochobradska e questo per noi è ovviamente un vantaggio, però non dobbiamo andare là convinte di vincere solo per questa ragione, perché sono una squadra che non molla mai e anche senza di lei hanno sempre vinto.
Per noi sarà fondamentale riuscire a mantenere il nostro ritmo di gioco, loro invece varieranno molto le difese e cercheranno di non farci giocare la nostra pallacanestro. Le nostre ragazze stanno bene e questo sarà un test importante anche per dimostrare a noi stesse che essere uscite ai quarti in Coppa Italia che è stato un incidente, e possiamo vincere questo genere di big match perché, ripeto, siamo prime non per caso”.