A1 F - Sabato di fuoco al Taliercio (ore 20.30) c'è Venezia vs Lucca

Fonte: Ufficio Stampa Reyer Venezia
A1 F - Sabato di fuoco al Taliercio (ore 20.30) c'è Venezia vs Lucca

L’eco dell’entusiasmante prestazione offerta nell’infrasettimanale di Eurocup Women contro la quotatissima formazione turca dello Yakin Dogu non si è ancora spenta e le lagunari devono concentrarsi sul prossimo scontro di campionato che le vedrà opposte sul parquet casalingo alla capolista Lucca.
Poco da aggiungere a quanto già si conosce sulla formazione sapientemente guidata da coach Mirko Diamanti, anche perché l’impianto della scorsa stagione, che ha saputo meritarsi la finale scudetto contro le campionesse in carica di Schio, è stato interamente confermato.
Anche quest’anno le lucchesi continuano a sorprendere per la forza e l’intensità che riescono a gettare sul parquet e che ha consentito loro di “mettere in riga” tutte le squadre sinora incontrate, con l’unico “neo” della sconfitta di un punto patita nella seconda giornata contro la Dike Napoli e maturata grazie alla grande prestazione delle due lunghe partenopee Gray e Plaisance, autrici rispettivamente di 28 e 12 punti e capaci di “arpionare” 27 rimbalzi complessivi.
Negli altri confronti, le toscane hanno confermato di possedere, oltre ad un tasso tecnico di tutto rispetto, quel quid in più dato dall’indiscutibile compattezza del “gruppo” che ha consentito, non solo, di avere la meglio sulle altre dirette contendenti al titolo, ma di sovvertire in alcune occasioni risultati che sembravano oramai compromessi.
Nella gara del girone di andata, le lagunari incapparono in una delle rare giornate “opache” dell’anno sportivo in corso, con Caterina Dotto unica giocatrice in doppia cifra, che però non impedì di subire una sconfitta senza concrete attenuanti.
Per questo motivo, nelle fila orogranata è palpabile il desiderio di un pronto riscatto, alimentato anche dall’esito dei due incontri di semifinale play off della scorsa stagione che videro imporsi la Gesam Gas sia in casa che al Taliercio, in entrambi i casi dopo un overtime.
Per l’Umana, quindi, ulteriore difficilissimo impegno nel quale, più degli scontri tra le pari ruolo, potrebbero risultare determinanti lo spirito di squadra e la “spinta” che verrà dagli spalti. Chi ama questa Reyer e ne apprezza le doti di indomita combattente, non potrà esimersi dall’accorrere al “Palazzo” sostenendola dal primo minuto al buzzer finale.
(s.v.)