A1 F - Broni si entusiasma «La gara con Ragusa entrerà nella storia»

Coach Sacchi: «Ragazze super, senza timori» Il dg Caraffini: «Ora possiamo chiudere il discorso salvezza»

Fonte: La Provincia Pavese
A1 F - Broni si entusiasma «La gara con Ragusa entrerà nella storia»

La Techedge Broni è reduce da due vittorie scacciacrisi.

Coach Roberto Sacchi, la squadra migliora di partita in partita. La pausa natalizia è stata fondamentale?

«Già prima della pausa era arrivata la vittoria contro Vigarano. Poi con Napoli, prima di quella dell’altra sera con Ragusa, abbiamo disputato la nostra miglior partita, rimanendo davanti per 38 minuti. Solo perché c’è stata una Gray superlativa non abbiamo vinto. Quindi è arrivata la pausa, pausa per modo di dire perché abbiamo lavorato sodo. Probabilmente alle straniere ha fatto bene respirare l’aria di casa».

Cosa le è piaciuto maggiormente della sua squadra contro Ragusa?

«E’ stata una partita che entrerà nella storia di Broni. Tutti ci ricordiamo quello che era successo all’andata e il punteggio (80-37, ndr). Mi è piaciuta la mentalità delle ragazze, come sono scese in campo, senza nessun timore, facendo quello che avevamo provato, portando Ragusa dove volevamo noi. E’ stata la chiave di tutto. Le ragazze sono le protagoniste e l’altra sera sono state super in difesa e quando ci hanno ripreso sono riuscite a rifare il break a una signora squadra».

Con che spirito affronterete la trasferta di coppa Italia a Mestre?

«Passeremo tutta la settimana a proseguire il lavoro fatto. Anche con Venezia abbiamo un conto aperto perché ci ricordiamo la diretta tv, che partita avevamo fatto (87-43 per le orogranata). Dobbiamo affrontare chiunque allo stesso modo. Con Ragusa abbiamo fatto un “numero”, ora si va avanti».

Dunque è contento di non saltare un fine settimana?

«E’ fondamentale non saltare perché a Umbertide nel preliminare di coppa Italia non sono arrivati due punti di campionato, ma la partita ci ha permesso di provare ciò su cui abbiamo lavorato. Dunque ben venga questo turno a Venezia. Poi da domenica 15 penseremo a Battipaglia».

Passiamo al dg Gianluca Caraffini. Come valuta la prestazione con Ragusa?

«E’ stata la migliore stagionale, nell’arco dei 40 minuti abbiamo avuto una buona intensità difensiva. Abbiamo dominato Ragusa, che è rimasta attaccata grazie alle performance personali di alcune campionesse, come Consolini, Vanloo e Ndour».

Immaginavate una vittoria così netta?

«Eravamo fiduciosi di poterla vincere e già prima di Natale lo avevo dichiarato. Durante la pausa Ragusa però ha avuto modo di riposarsi dagli impegni di campionato e Eurocup, quindi pensavo a una partita tirata. Non mi sarei aspettato di dominarla».

La decima posizione significa salvezza diretta. Adesso siete a +4 sulla penultima, Battipaglia, il traguardo è vicino?

«Siamo sempre stati sopra la quota salvezza. Il nostro campionato passa da alcune partite decisive. Alla luce della vittoria su Ragusa, se tra 15 giorni vincessimo a Battipaglia il discorso salvezza sarebbe quasi chiuso. Sarà una partita difficilissima perché a casa loro daranno l’anima per batterci. Poi il 29 avremo Torino in casa: se lo spirito sarà quello visto l’altra sera potremo fare filotto».

Franco Scabrosetti