Anche l'Olympiacos passa sul campo fiorentino della Montepaschi

08.11.2013 22:16 di Umberto De Santis   vedi letture
Anche l'Olympiacos passa sul campo fiorentino della Montepaschi

I Campioni siamo noi. L'Olympiacos è un brand che attira pubblico, ma calamita anche l'attenzione delle terne arbitrali molto permissive, gioca con sufficienza approfittando anche del campo neutro che li rende alla pari dei padroni di casa: qualche canestro svirgolato dai senesi potrebbe trovare giustificazione, e senza i due errori ravvicinati di Viggiano e Rrochestie e senza l'inizio imbarazzante e inspiegabile della Mens Sana se non in un quintetto spaesato e poco ben assortito, avremmo potuto vedere un'altra gara. Impatto con la partita spaventoso per la Montepaschi che va sotto 0-11 con Begic che è troppo per Ortner e una difesa dei Reds nel pitturato maestosa, ma i senesi non tirano da tre, il loro marchio di fabbrica. Green-Hackett non sembrano funzionare, Rochestie entra dopo e va molto meglio, trovando dopo English la via del canestro.  Spanoulis lascia il posto a Perperoglu, Cournooh ci mette il suo dinamismo e va per il 11-20 guadagnandosi i liberi anche perché il quintetto con Ress e Carter è più sostanzioso  e l’Olympiacos soffre la differenza.

Hunter va a canestro in apertura 13-20, ma poi regala un canestro a Dunston; la musica non cambia, al 15’ è 17-29 con due liberi di Sloukas, peraltro ben marcato da Cournooh. Tenta un recupero Siena ma troppi errori e poi quell’English che spesso si dimentica che a basket si gioca in cinque, graziano a più riprese un Olympiacos abbastanza distratto ma non al punto di non approfittare dell’ennesimo sbaglio senese, con stoppata di Begic su English e veloce canestro dall’altro lato del gigante con l’aiuto di Lojeski. Break greco 7-0 poi Erick Green ricorda di essere un tiratore e infila la prima tripla su appena quattro tentativi di squadra 23-36 con 12 secondi da giocare: Bartzokas disegna due schemi (nel mezzo un fallo intelligente di Cournooh) ma Lojeski sbaglia il buzzer beater.

Si riparte con Simmons già in borghese dolorante alla spalla dopo uno scontro con Hackett. E con la tripla di Rochestie, ma le mani dei greci in area non vengono sanzionate mai, e per i Reds altro parziale 0-7 chiuso da Ress con la bomba. Ma il divario è sempre in doppia cifra, Carter schiaccia 35-46 al 25’. Evitando di giocare il basket di corsa che voleva Crespi diminuiscono anche le palle perse, e un gioco ragionato lascia aperte le porte ai tentativi da tre punti. Però l’Olympiacos allunga l’elastico fino al 35-50, English piazza la tripla, la Montepaschi lotta senza rassegnazione e termina il periodo sotto di 12, 43-54.

Cinque punti di English in apertura quarto  e contropiede di Green 49-56 al 32’ ridanno speranze a Siena. Crespi vuole pazienza in attacco, Bartzokas risponde col fisico di Begic e Mantzaris e al 35’ è sempre 49-60. Petway schiaccia di prepotenza spettacolare, ma Rochestie ha ancora un piazzato da spendere. Con un arbitraggio permissivo come in una qualsiasi Under 19 regionale, Viggiano ha ancora la fisicità di provare a recuperare, ma la palla svirgola dal canestro nella tripla della possibile speranza. Forse ascoltandoci, gli arbitri sanzionano allora un antisportivo a Petway sull’ennesimo tentativo di sporcare l’entrata avversaria, stavolta di Hackett. Manca meno di un minuto alla fine, è il 58-65. Però ci stanno attenti i greci, adesso, e la nuova entrata di Hackett vale il 60-65. Spanoulis con 24” sul cronometro non sbaglia i liberi 60-67. Hunter schiaccia in 4”: 62-67, mentre Lojeski sbagli a i liberi: contropiede veloce di Siena, ma la tripla di Rochestie fa il paio con quello di Viggiano poco prima. E’ una schiacciata di Bryant Dunston a chiudere definitivamente la lotta in campo per la festa dei rumorosi supportes greci, 62-70.

MONTEPASCHI SIENA-OLYMPIACOS 62-70 (11-20; 23-36; 42-54)

MONTEPASCHI SIENA: Viggiano 5, Hunter 6, Cournooh 3, Rochestie 13, Carter 4, Ress 5, Ortner 2, Udom ne, Hackett 6, English 13, Green 5. All. Crespi

OLYMPIACOS: Petway 4, Law 6, Dunston 9, Spanoulis 9, Perperoglou 8, Sloukas 4, Simmons, Begic 9, Printezis 6, Matzaris 6, Katsivelis, Lojeski 9. All. Bartzokas