Esake - Giannakopoulos sulla finale: "E' stato come un calcio nelle p***e"

Il proprietario del Panathinaikos Dimitris Giannakopoulos ha commentato la sconfitta nella finale di Esake contro l'Olympiakos decisa da Spanoulis in gara 4.

"Come proprietario del club mi prendo la piena responsabilità per non aver raggiunto i nostri obiettivi fondamentali. Questo è successo per due motivi:

1. Abbiamo fatto una scelta sbagliata quando abbiamo aspettato troppo a licenziare l'allenatore (Sasha Djordjevic, ndr). Se lo avessimo fatto prima, avremmo probabilmente avuto un finale diverso in Europa e nel campionato greco.

2. Non mi aspettavo che l'Olympiacos avrebbe fatto tanto lavoro su questioni che avevano a che fare con quello che sta succedendo fuori dal campo di gioco. Di conseguenza ho lasciato senza protezione la squadra dalle "attenzioni" dei commando-arbitri. Ora, questo è diventata una lezione per me.

E conclude: "Quello che è successo ieri sera non è stato solo un pugno sullo stomaco, ma un calcio nelle palle. Tuttavia abbiamo la forza per imparare a stare in piedi e combattere. Questo è quello che faremo ".