Dentro la "crisi" del Barcellona

28.01.2015 19:33 di Alessandro Luigi Maggi   vedi letture
Dentro la "crisi" del Barcellona

Il problema del Barcellona? Lo stato della squadra blaugrana è al centro dell’anali di Javier Maestro di “encestando.es”. Sei sconfitte in campionato, due in Eurolega (in quattro uscite di top16) non sono uno scherzo per i campioni di Spagna, partiti in questa stagione con la volontà di fare la voce grossa alle final four di Madrid. Le cose, per la squadra di Xavi Pascual erano anche partite bene, pur con la sconfitta, netta, nella Supercoppa di Spagna di ottobre. «All’inizio di dicembre, in nove gare giocate di campionato, il Barcellona aveva concesso solo 64.2 punti agli avversari. Nelle successive nove, la media è salita sino a 82.5!». Un primo sguardo, rapido, ma importante. La squadra che, in Eurolega, aveva superato Milano, Bayern Monaco, Pana e Fenebrhace si è persa il 7 dicembre con la sconfitta di Sivilia. Un problema difensivo (che dunque non può trovare soluzioni solo nei recuperi degli infortunati Navarro e Oleson), ma anche un problema “di trasferta”: «Siviglia, poi Estudiantes, Obraidoro, Bilbao e Laboral. Cinque ko in sei uscite in trasferta, un po’ troppo. In casa, le cose reggono: 3 vittorie in campionato e 3 in Eurolega, ma in trasferta sono arrivati anche due ko in trasferta». E le prestazioni, sono allarmanti: «Di queste sette sconfitte nell’ultimo mese e mezzo, solo con il Maccabi la vittoria è parsa possibile sino alla fine. Nelle altre uscite, a due minuti dalla fine i giochi erano già segnati». Dunque: «Il problema è mentale, e i recuperi di Oleson e Navarro, o la risoluzione dei problemi fisici di Doellman, Tomic e Nachbar non sono la soluzione ad ogni male». In merito a questo, parla anche il play Satoransky: «E’ vero, fuori casa facciamo fatica. Dobbiamo parlarne e risolvere il tutto tra di noi. Solo così potremmo uscire dalla crisi, e non concedere tutti questi punti in difesa».