Champions League - Reyer di forza sull'Oradea a guadagnare il secondo posto

14° turno di Basketball Champions League, Girone B
24.01.2017 22:17 di  Marco Garbin   vedi letture
Marquez Haynes (Reyer)
Marquez Haynes (Reyer)

Ultimo match del girone B per gli orogranata, già qualificati ai playoff ma motivati a vincere contro i rumeni dell'Oradea per mantenere inviolato il terreno amico e sperare in una qualificazione al secondo posto.

Rumeni che necessitano di una vittoria per non lasciare nulla d'intentato ai fini della qualificazione.

Fra gli orogranata ancora indisponibile Tonut, mentre gli ospiti fanno a meno dell'americano Barnette.

Ma l'assenza del giovane campione triestino non intacca di molto la potenza orogranata che s'impone grazie ad un ottimo gioco di squadra, ad intensità difensiva e ad una straordinaria precisione al tiro (almeno fino al terzo parziale compreso) che consente ad Haynes, Bramos e Peric di creare la voragine di +15 con cui i veneziani gestiscono il match. Oradea a trazione Mirkovic, top scorer del match ma supportato dal solo Denison.

Veneziani che chiudono secondi nel girone dietro il Le Manse Sarthe per la classifica avulsa.

La cronaca
Prime fasi di studio e primi punti dell'Oradea con Mandache. La Reyer ci prova con Haynes ma senza fortuna. La Reyer si sblocca con Ejim dalla lunetta ma gli ospiti sono più concreti e con Denison tornano avanti per poi incrementare con il serbo Mirkovic dall'arco. Sempre da fuori gli risponde Haynes che serve poi Viggiano che manca il pareggio. Quando ci si avvicina a metà parziale Oradea avanti 5:7. Ma quando la gara sembra nelle mani ospiti la Reyer ruggisce con una splendida azione che nasce dalla stoppata di Viggiano e si conclude con la schiacciata di McGee per il pareggio orogranata. Veneziani che passano avanti per la prima volta con Hagins che segna dal pitturato e fissa il parziale sul 9:7 a 4' dal termine del primo parziale. Incrementa Haynes ma ancora Denison riabottona i suoi. Hagins con uno splendido gancio cielo fa +4 e, dopo i 2 punti di Nicoara, Haynes piazza la tripla del +5. Dura poco perchè Nicoara approfitta di un pasticcio difensivo per piazzare i punti del 15:13, ai quali risponde Ejim con un bell'appoggio a canestro. Punteggio di 18:13 a 2' dal termine del primo parziale. Neanche il tempo di guardare il tabellone che il punteggio cambia: 2 punti di Mirkovic, tripla di Viggiano e tripla di Filloy seguita in rapidissima successione dalla schiacciata di Peric in contropiede. Gli ultimi punti sono targati Oradea con Denison da 3 ed il parziale si chiude 26:18 per una Reyer aggressiva e precisa al tiro (bwen 66% da 3!).

Secondo parziale che parte con Peric micidiale in contropiede e con uno splendido tap-in su tiro sbagliato da Ortner e che porta i veneziani sul +11. L'Oradea riesce a riportarsi a -7 ma i veneziani continuano a sbagliar poco e con Bramos riaprono il solco portandosi a +9. Lucic mette una tripla pesante mitigata da Ortner mentre ci si avvicina alla metà del secondo parziale con le squadre sul 34:26. I rumeni non disdegnano le belle giocate e con Tibirna che va a schiacciare strappano applausi al poco pubblico del Taliercio. Ne strappa altrettanti Bramos con la sua tripla a 4' dall'intervallo lungo, dopo 3' di digiuno da entrambe le parti.  Il bosniaco Pasalic dalla lunetta porta il punteggio sul 39:32 ma il giovanissimo Visconti (classe '98) piazza una splendida tripla dal vertice destro, a cui fa seguito la tripla di Ejim. Di tripla ferisce anche il serbo Mirkovic ma subito dopo ci pensa Ejim ad appoggiare a canestro i punti del 47:35 mentre il tabellone segna 1'21'' dall'intervallo lungo. Ennesima tripla piazzata da McGee da distanza siderale e massimo vantaggio Reyer di +15, che dura solo il tempo di un applauso, mitigato dalla tripla di Pasalic. Gli ultimi punti del secondo parziale sono però orogranata con Hagins che corregge il tiro di McGee e fissa sul 52:38 il punteggio. Squadre negli spogliatoi e Reyer micidiale al tiro (57% totale, 54% da 2, ben 61% da 3), splendidamente condotta dai soliti noti: Ejim, Peric e Haynes. Oradea sicuramente in forma ma con i soli Mirkovic e Denison in grado d'impensierire la difesa orogranata.

Al rientro dall'intervallo ancora Reyer a segno con un bellissimo canestro di McGee, seguito dallo splendido monster dunk di Haynes in contropiede. Dopo i 2 punti di Nicoara è Hagins a siglare la seconda schiacciata di fila orogranata e a fissare il parziale sul 58:40 dopo 2' di gioco. Mandache da 3 e Nicoara servito da Mirkovic con un "no look" da paura riaccorciano ma McGee da 3 fa pesare la sua concretezza. L'Oradea c'è e con Nicoara va ancora a segno, portandosi sul 61:47. Mirkovic è protagonista nel bene ma anche nel male al 4' di gioco, facendosi fischiare un tecnico per flopping che manda a segno Haynes. Sempre il serbo piazza la tripla del -12 mentre ci si avvicina alla metà del terzo parziale. Esercizio di concentrazione per Visconti che piazza 3 liberi di fila per fallo subito fuori area e riporta i padroni di casa a +15. L'Oradea non demorde e Denison finalizza un'azione veloce con 2 punti d'oro per il morale, e quando il tabellone segna 4' alla fine del parziale il punteggio è di 65:52 per i veneziani. Il vantaggio di +15 viene segnato da Bramos dalla lunetta, ma ancora Denison (il più in forma dei suoi in questo parziale) segna facile in contropiede. Mentre Bramos va in lunetta per 3 liberi incominciano a circolare le voci sul punteggio della partita fra Kataja e Pinar, che potrebbe regalare agli orogranata il secondo posto. Denison approfitta allora del momento di scarsa concentrazione veneziana e ne approfitta per prendersi 4 punti dalla lunetta e portare sul 70:58 i suoi. A riportare "mentalmente" in campo i veneziani ci pensa Filloy ma Mandache da 3 ad 1' dal termine del parziale fa capire che l'Oradea non ha nessuna intenzione di gettare la spugna. L'ultimo minuto del parziale vede Peric piazzare 2 liberi e Ortner accompagnare a canestro prima che il prolifico Mirkovic piazzi la tripla del 76:64 nel bel mezzo della sirena.

Ultimo parziale con gli occhi sul parquel e le orecchie sul punteggio che arriva da Kataja dove il Pinar è avanti di 7. L'Oradea segna con Tibirna e la Reyer va a vuoto con McGee. Oradea ancora a segno con Lucic e Bramos che risponde per il +10 veneziano. Il pubblico sostiene i suoi ma la Reyer perde progressivamente brillantezza. L'Oradea ne approfitta e Petrisor dalla lunetta fa 2 su 3 per il fallo di Peric. Ma quando serve Bramos c'è e piazza una tripla delle sue che pesa come una pietra tombale sull'Oradea, che scivola di nuovo a - 11. Con il Pinar avanti di 10 gli orogranata smettono di pensare al match degli altri e si riconcentrano sul loro, iniziando a difendere in modo più efficace. Si entra negli ultimi 5 minuti di gioco con il Kataja a -3 sul Pinar e l'Oradea a segno con Lucic per il -9. La Reyer manda in lunetta Haynes che fa 1 su 2 e mentre da Kataja giungono le notizie del pareggio Haynes piazza la tripla del +13 Reyer. Rincara la dose Haynes mentre per l'Oradea accorcia Pasalic. Peric ne piazza 2 mentre si entra negli ultimi 2 minuti e da Kataja giunge la notizia del +3 per il Pinar. Denison va in lunetta per  l'89:76 mentre si entra nell'ultimo minuto di gara e poi incrementa il suo bottino personale con altri 2 punti in azione. Finisce 89:78 e i veneziani si spostano davanti agli schermi per seguire il finale fra Kataja e Pinar e verificare la loro posizone finale nel girone.

Umana Reyer Venezia - CSM CSU Oradea 89:78 (26:18) (26:20) (24:26) (13:14)

Le squadre
Venezia
Haynes 17, Hagins 8, Ejim 9, Peric 12, Bramos 15, Visconti 6, Miaschi 0, Filloy 5, Ress 0, Ortner 4, Viggiano 3, McGee 10

Oradea
Mirkovic 18, Zeno 1, Mandache 8, Petrisor 2, Pasca NE, Lucic 7, Nicoara 10, Denison 19, Tibirna 6, Pasalic 7, Nicolescu 0

Arbitri
Conde (ESP), Sukys LTU), Maestre (FRA).