Campionato tedesco al via, e il Bayern Monaco non è la sola favorita

Alba Berlino e Bamberg paiono aver accorciato il distacco potenziale, ma sono tante le realtà credibili di un campionato in crescita. E a Bonn, occhio ad un talentino italiano…
30.09.2014 17:00 di Alessandro Luigi Maggi   vedi letture
Campionato tedesco al via, e il Bayern Monaco non è la sola favorita

Scatta tra il 2 e 3 ottobre la stagione 2014-2015 della Beko Bbl con la prima giornata di campionato. Una stagione storica per il basket tedesco, che mentre in Italia si dibatte tra pacchetti televisivi e progetti fumosi, lancia la sua webtv. Di fatto, con 9.95 euro mensili, saranno visibili dal sito della lega tutte le partite del campionato in streaming. Primo assaggio, gratuito, in occasione supercoppa di Germania di sabato scorso a Berino, con una qualità altissima di immagine.

Ma è anche un campionato equilibrato e di alto livello quello che si prospetta. Il Bayern, tornato campione di Germania dopo una lunga attesa, non è più così superiore. Lo ha dimostrato l’Alba Berlino, vincitrice in Supercoppa proprio contro gli uomini di Pesic, e lo dimostra il mercato del Bamberg, che dopo quattro titoli consecutivi ha cambiato volto affidandosi ad Andrea Trinchieri. Ma non mancano le outsider per una lega che attrae sempre più giocatori europei di livello, e americani alle prime armi dopo l’esperienza Ncaa, non perdendo di vista i settori giovanili, costringendo ogni società ad arruolare almeno sei elementi autoctoni.

 

1ª GIORNATA

2 ottobre: Artland Dragons-Tubingen, Ludwigsburg-Telekom Bonn, Bayreuth-Crailsheim, Bayern Monaco-MBC, Alba Berlino-Gottingen

3 ottobre: Francoforte-Hagen, Ulm-Oldensburg, Trier-Braunschweig

4 ottobre: Bamberg-Bremerhaven

 

LE FAVORITE

Bayern Monaco - La Supercoppa di sabato ha confermato i tanti dubbi intorno alla squadra di Svetislav Pesic per la prossima stagione. Non è così scontato il “back to back” bavarese in vetta alla Beko Bbl, perché non è scontato ritenere la squadra attuale superiore rispetto a quella che l’ha preceduta. Due dati: un campionato vinto, e un playoff di Eurolega sfiorato. Per un progetto ai primi passi, non male. Ma in estate, hanno lasciato la compagnia i due pilastri fondamentali dello scacchiere rossoblù: il play Malcom Delaney (Kuban) e l’ala Deon Thompson (Cina). I sostituti, in tal senso, lasciano qualche dubbio, soprattutto su una squadra che, sorteggio di Eurolega alla mano, dovrà giocare alla morte sin da ottobre. Il gioco dovrebbe passare ora per il promettente play serbo Vasilije Micic (un fantasma in supercoppa, meglio in questo senso il cambio Heiko Schaffartzik), mentre Anton Gavel, arrivato dal Bamberg (11.6 di media in Eurolega l’anno scorso), completerà il gioco sugli esterni con il capitano Bryce Taylor, Lucca Staiger e Nihad Djedovic. Sono arrivati in area i due colpi più importanti: Dusko Savanovic (Anadolu) e Vladimir Stimac (Malaga), cui si aggiunge la fisicità di John Bryant.

 

Alba Berlino - Nell’anno del ritorno in Eurolega c’è grande fiducia intorno al gruppo di Sasa Obradovic, che dopo la conquista della Supercoppa intende dire la sua anche in campionato, chiuso l’anno scorso con la combattutissima serie di finale con il Bayern. Di fatto, la società ha mantenuto le tre colonne dell’ultima stagione. Il play Clifford Hammonds (grande difensore, ottima l’abbinata con Akeem Vargas), la guardia Reggie Redding, uno dei giocatori più importanti di tutto il campionato (12 punti a gara, media cresciuta durante i playoff), e il centro, ex Milano, Leon Radosevic, che l’anno scorso ha chiuso con una media punti da doppia cifra. In aggiunta, ecco Jonathan Tabu (da Saragozza, ex Cantù e Cremona, out però quattro mesi) e soprattutto Niel Giffey, ala campione Ncaa con Uconn che ha scelto l’Europa per dare inizio alla sua carriera da professionista. Sotto canestro, sono arrivati l’ala Jamel McLean (Telekom Bonn) e Marko Banic (Estundiantes), uomo di grande esperienza. Completano il gruppo, oltre a King, Stojanovski e Wohlfarth-Bottermann, anche il giovane Ismet Akpinar, mvp dell’ultimo campionato giovanile.

 

Brose Bamberg - Dopo il fallimento della passata stagione, la capitale tedesca del basket ha conosciuto un programma di profondo rinnovamento, partita dalla chiamata di Andrea Trinchieri. Si parte dal ruolo di play, con il gestore Janis Strelnieks (Budivelnyk) e il realizzatore Brad Wanamaker, fautore in primis del “miracolo Pistoia” e strappato in extremis, quest’estate, a Venezia. Altro colpo pesante, sugli esterni, è il miglior giocatore dell’ultimo campionato israeliano Carlon Brown, uno dei giocatori più seguiti in Europa nell’ultima sessione di mercato estiva, realizzatore puro da 20 a partita. Poi, occhio all’ala piccola Ryan Thompson (Ostenda), a Josh Duncan (Hapoel), Mindaugas Katelynas (ex Casale, appena arrivato dal Trabzonspor) e soprattutto a Trevor Mbakwe, uno dei migliori centri dell’ultima stagione di Serie A in maglia Roma. Tanto talento, per un dubbio solo e reale, che ricade sullo stesso Trinchieri. Saprà scacciare l’invadente ombra di Chris Fleming, ovvero colui che, in sei anni, ha trasformato una realtà locale nella capitale tedesca del basket (con quattro campionati vinti consecutivamente e tre coppe di Germania)?

 

SECONDA FASCIA

Artland Dragons - Dopo la sorprendente semifinale della passata stagione (nei quarti, vittoria clamorosa sui quattro volte campioni di Germania del Bamberg), squadra interamente confermata che gira intorno al talento di David Holston, playmaker, e Brandon Thomas, ala piccola.

Francoforte Skyliner - Un progetto interessante, avviato da qualche anno, che permette la crescita di giocatori tedeschi. La stella è Danilo Barthel, ala di 207 centimetri da 12 punti e 5 rimbalzi a gara. Classe 1991…

Oldenburg - Un anno fa, qualche grattacapo al Bayern in semifinale. Sono rimasti l’ala Rickey Pauldin e il play Julius Jenkins (ex Alba e Bamberg), cui si aggiunge Tywain McKee, reduce da una stagione non soddisfacente a Kazan.

Telekom Bonn - Massima attenzione su Angelo Caloiaro. Doppio passaporto, italiano e statutinetense, ala di 205 centimetri che, gara dopo gara, si sta rivelando la potenziale stella del gruppo. Occhio anche alla guardia Veikalas e a Ryan Brooks. 

Ulm - L’anno scorso, una buona stagione di Eurocup ma tanta sofferenza in campionato, con qualificazione ai playoff nell’ultima giornata. Ma sul mercato sono arrivati i giusti rinforzi, che ne fanno anche una delle favorite del prossimo Eurochallenge. Oltre a Boris Savovic, c’è l’ex canturino Maarten Leunen.

 

LE ALTRE

Crailsheim, Bremerhaven, Göttingen, Braunschweig, Ludwigsburg, Bayreuth, MBC, Hagen, Tübingen, Trier