Bazarevich: "Buona prestazione ma non è bastato. Il futuro? Non sono qui a mangiare la pasta"

03.02.2016 22:47 di  Paolo Zerbi   vedi letture
Bazarevich: "Buona prestazione ma non è bastato. Il futuro? Non sono qui a mangiare la pasta"

L’amarezza non fa sì che Sergey Bazarevich perda sorriso e voglia di scherzare. Nel dopogara della partita contro Chalon, infatti, il tecnico russo sfoggia detti italiani e voglia di guardare avanti: “Non possiamo dire di aver fatto una brutta prestazione, ieri abbiamo saputo di dover vincere con ampio margine e abbiamo deciso di prenderci dei rischi. Alcune cose hanno funzionato, altre meno, ma è chiaro che l’amarezza peggiore rimane la sconfitta contro il Tartu. Quando devi dipendere anche da altri risultati, spesso si finisce in questo modo. Abbiamo avuto buon margine, ma non siamo ancora così solidi. Un esempio? Sul +23 abbiamo sbagliato un semplice lay up e loro ci hanno puniti immediatamente”. La vittoria e il primo tempo convincente è però un segnale importante di crescita? “Sicuramente i 29 assist sono un segnale importante. Dobbiamo fare tutto il possibile per continuare in questa crescita. Anche perché sono qui per questo, non certo soltanto per mangiare la pasta”. E sulla battuta di un collega riguardo la vittoria dello scudetto come ultimo obiettivo rimasto, il tecnico russo si lascia andare in un “Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”, in perfetto italiano. Per poi chiudere: “Con rotazioni corte giocare una volta a settimana può aiutarci, anche se avevo detto ai miei ragazzi come ulteriore motivazione che se avessero passato il turno avrebbero giocato di più e si sarebbero allenati di meno. Il mercato? Quando arriverà qualcuno arriverà, per ora pensiamo a noi”.