Hackett, straniero di coppa per l'Olimpia Milano

Hackett, straniero di coppa per l'Olimpia Milano

Media Day di Euroleague per l'EA7 Emporio Armani Milano, in attesa il prossimo weekend di cominciare la nuova stagione con la Supercoppa a quattro in terra di Sardegna. Tra i protagonisti Daniel Hackett, il nuovo straniero di coppa per l'Olimpia:

“Definizione purtroppo quanto mai corretta" conferma la guardia milanese. "Mi sto allenando molto duramente, perché so che per la prima parte della stagione dovrò dare tutto in questo contesto. Il feeling con i nuovi? Con il tempo continuerà a migliorare. Brooks, ad esempio, ha caratteristiche diverse rispetto a Langford e un playmaker ha il compito di mettere i compagni a proprio agio. Stiamo lavorando molto su questo aspetto”.

L'Olimpia partirà dal cosiddetto ‘girone dei campioni’, un gruppo che la vedrà affrontare squadre che hanno vinto i rispettivi campionati (Barcellona, Panathinaikos, Fenerbache, Monaco e Turow). “Bisogna venirne fuori: ce ne sono 6, ne passano 4 – continua un determinato Daniel Hackett -. Per farlo servirà offrire una pallacanestro importante già dai primi mesi, cosa che non è mai facile”.

Hackett a Sassari sarà attore protagonista prima dell'inizio della lunga squalifica: "Ho già avuto modo di giocare questo tipo di torneo. L'hanno passato l'ho anche vinto con Siena (nominato mvp, ndr), ma la formula di quest'anno lo rende completamente diverso dal passato. Saranno partite strane con le squadre con il fiato corto, ci saranno molte più rotazioni e potrebbero esserci formazioni in grado di giocare molto bene il primo tempo per poi non avere più energie visto che siamo all'inizio della stagione, non mi sorprenderei se ci fossero delle partite dall'andamento strano. Intanto pensiamo al nostro primo scoglio con Brindisi, poi vedremo il resto anche se l'obiettivo è chiaramente aggiungere un altro trofeo alla bacheca dell'Olimpia Milano".

La chiave per ripetersi in Italia e in Europa? "Dovremo mantenere l'umiltà e la voglia che l'anno passato ci hanno fatto raggiungere risultati inaspettati contro le grandi d'Europa, se riusciremo a giocare in quel modo più partite possibili sarà più facile".

Quanto inciderà sulla capacità di concentrazione questa stagione che poi si dipanerà su due binari paralleli? Daniel risponde: “Il lavoro in palestra sarà fondamentale. Dovrò rimanere positivo”.