EuroLeague Women - Famila Schio cede a Kursk e saluta l’Eurolega

Fonte: Vicenza Report
EuroLeague Women - Famila Schio cede a Kursk e saluta l’Eurolega

Per il terzo anno di fila il Beretta Famila Schio accede alla seconda fase di Eurolega e, per la terza volta, il suo cammino si arresta in gara 2 dei quarti di finale. Dopo aver perso gara 1, a Kursk, le scledensi sono state sconfitte anche a domicilio, con il punteggio di 60-73, dalle biancoblù della Dynamo, che si qualificano dunque per le Final Four. Sconfitta con onore per le arancioni, che hanno tenuto testa alla corazzata russa, cedendo solo nel finale.

Troppa frenesia e polveri bagnate, nelle prime fasi del match, per il Beretta, il cui primo canestro, di Dotto, arriva dopo quattro errori al tiro, 2-4. Yacoubou e Zandalasini si sbloccano e Schio si porta a +1, 7-6. Grinta e cuore messi in campo dalle arancioni hanno la meglio sulla fisicità e sulla tecnica delle biancoblù e il primo quarto va in archivio con il Famila a condurre per 18-14.

Per buona parte del secondo periodo il Beretta mantiene il suo margine. Le ragazze di coach Vincent non riescono a imprimere al match una decisa accelerata, ma allo stesso tempo, sono brave a tenere a distanza, seppur minima, le avversarie. Sul massimo vantaggio, 27-23, Ogwumike e Mccoughtry vanno a bersaglio per il 27-27. Sulla nuova parità, 29-29, Schio è un meccanismo perfetto: difende con maestria e colpisce con Anderson, Yacoubou e Hruscakova per il +8 di metà gara, 37-29.

Nella ripresa quattro punti di fila delle biancoblù spingono l’allenatore arancione a chiamare un time out. Le scledensi soffrono contro la zona delle avversarie, le quali, in attacco, vivono il loro momento migliore, trascinate da una Mccoughtry molto propositiva, 37-38. Zandalasini interrompe il digiuno di marcature del Famila ed è +1 per le padrone di casa, 39-38. La Dynamo tenta la fuga, 39-43, ma Schio non si fa sorprendere, annulla il vantaggio delle russe e mette pure la testa avanti, 48-46.

Negli ultimi dieci minuti il match rimane equilibrato, ma sul 50-50, Mccoughtry  e compagne infilano un mortifero parziale di 2-14, 52-64, che taglia le gambe alle arancioni e, di fatto, pone fine alla possibilità di portare Kursk a gara 3. Al PalaRomare finisce 60-73, con le arancioni che, nonostante la battuta d’arresto, escono dal campo tra gli applausi del folto pubblico presente.

Schio: Yacoubou 17, Gatti, Miyem 7, Tagliamento, Anderson 6, Masciadri, Hruscakova 4, Zandalasini 18, Ngo Ndjock ne, Dotto 5, Macchi 3

Kursk: Zhedik 3, Petrovic 10 Vadeeva 10, Ciak, Levchenko 1, Prince 15, Logunova ne, Kirillova 2, Ogwumike 9, Mccoughtry 23