EuroLeague - Rochestie e Bjelica brillano, Antic chiude i giochi: la Stella Rossa sbanca Madrid

La Stella Rossa chiude la sua serie di cinque sconfitte consecutive contro un incerottato Real Madrid
01.12.2017 23:31 di Fabrizio Fasanella Twitter:    vedi letture
10 punti per Feldeine
10 punti per Feldeine
© foto di Foto: @kkcrvenazvezda Twitter

Senza Llull, Ayon, Taylor, Randolph e Kuzmic, un incerottato Real (5-5) si fa sorprendere in casa da una Stella Rossa (3-7) reduce da cinque sconfitte consecutive in EuroLeague. Guidati da uno splendido Rochestie (18 punti e 7 assist), i serbi mettono le marce alte nel secondo quarto e superano la doppia cifra di vantaggio nel corso del terzo periodo. Fernandez (10 punti) e Carroll (12 punti), però, mostrano l’orgoglio e portano avanti una disperata rimonta nell’ultima frazione, trasformando il match in una battaglia decisa solo nel finale. La tripla della staffa, arrivata dopo una sanguinosa palla persa di Doncic (20 punti e 5 assist), è del veterano Antic (11 punti), che fa saltare Reyes sulla finta e buca la retina a 7 secondi dalla fine per il +4 Belgrado (83-87 il punteggio finale). Tra gli ospiti brilla anche Bjelica, autore di 16 punti conditi da 6 rimbalzi.

 

Doncic prende per mano il Real nel primo quarto. Entrambe le squadre iniziano la gara con le mani fredde e il punteggio dopo 5 minuti è fermo sull’8-11. Poi Bjelica rende il match interessante con due triple ravvicinate e un Real molto confusionario in fase offensiva scivola sotto di 4 lunghezze. A questo punto, Doncic si carica la squadra sulle spalle con una schiacciata in contropiede (grande assist di Fernandez) e una “bomba”, poi Antic buca la retina dall’arco e ancora Doncic realizza dalla lunga distanza: 24-19 per Madrid alla fine del quarto d’apertura.

La classe di Rochestie ribalta la partita. La gara subisce una svolta nel secondo periodo, dopo che il Real raggiunge il +7 grazie alla tripla di Carroll. Poi Bjelica segna da tre, Lessort scrive 2 grazie al suo fisico e Rochestie sale in cattedra con tre canestri (consecutivi) da attaccante puro. Belgrado, quindi, torna avanti a metà frazione, Lazic realizza una tripla importante (34-39) e i serbi hanno tutta l’inerzia dalla loro parte: 39-46 per gli ospiti all’intervallo dopo un altro guizzo di Rochestie sulla sirena.

Doppia cifra di vantaggio per i serbi. Il terzo periodo è una sinfonia biancorossa. Feldeine, infatti, risponde a Causeur con due triple ravvicinate e la Stella Rossa aggiorna il suo massimo vantaggio (+11 a 8 minuti dalla fine della frazione). Poi Madrid prova a ricucire grazie a un break di 6-0 (Campazzo, Doncic e Tavares), ma Belgrado reagisce a modo con due “bombe” (Rochestie e Antic) e una schiacciata di Bjelica: 47-60 per i serbi. Nel finale del quarto, Bjelica buca la retina dall’arco dopo un 4-0 madrileno e il punteggio al trentesimo minuto dice 58-67 per gli ospiti.

Il Real rimonta, ma la Stella Rossa non si sfalda. La partita, però, è tutt’altro che finita. All’inizio del quarto periodo Fernandez segna da tre, Carroll fa lo stesso e poi realizza anche dalla media: -1 Real sul 66-67. Successivamente, un infuocato Fernandez risponde alla tripla di Rochestie e i padroni di casa riportano il match in equilibrio. Dangubic, a questo punto, mette due “bombe” consecutive per il 69-76 Belgrado a poco meno di 6 minuti dalla fine. Il Real, però, non molla mai e pareggia i conti con Thompkins e Carroll da tre e i liberi di Fernandez e Doncic. Gli ultimi due minuti sono tutti da seguire, con Doncic che firma l’81-81 e serve una palla d’oro per il canestro fuori equilibrio di Reyes (-1 Madrid con 1’15’’ sul cronometro). È lo sloveno del ’99 a perdere un pallone sanguinoso, mandando quindi Antic a realizzare la tripla della staffa (che finta su Reyes!) a 7 secondi dalla fine. Infine, Fernandez butta via la rimessa e la gara termina 83-87 per gli ospiti serbi.