EuroLeague - Printezis è maestoso nell’overtime: l’Olympiacos supera il Real nonostante i 33 punti di Doncic

Gara bellissima e appassionante in terra greca: vince l'Olympiacos dopo un tempo supplementare. E' la sesta sconfitta nelle ultime sette partite per il Real Madrid
08.12.2017 22:36 di  Fabrizio Fasanella  Twitter:    vedi letture
EuroLeague - Printezis è maestoso nell’overtime: l’Olympiacos supera il Real nonostante i 33 punti di Doncic
© foto di Foto: @TurkeyLega (Twitter)

Vassilis Spanoulis (7 punti con 2/7 dal campo e 2/2 dai liberi, 4 assist e 2 recuperi) fa il suo esordio stagionale in EuroLeague e l’Olympiacos Pireo conquista la quinta vittoria consecutiva contro un incerottato Real. I Reds hanno 13 lunghezze di vantaggio all’inizio del quarto periodo, ma Doncic (33 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) e Carroll (24 punti, inclusa una tripla fondamentale) conducono un'incredibile rimonta che rende il finale equilibrato e appassionante. A 4 secondi dalla fine, Printezis (21 punti e 7 rimbalzi) fa un inaspettato 0/2 dalla lunetta e l’incontro va ai supplementari. Il greco, però, si fa perdonare e domina l’overtime con tre canestri che affossano definitivamente la truppa di coach Laso. Vincono i padroni di casa 92-83 al termine di una gara piena di emozioni.

 

L’avvio shock del Real. Il punteggio a 6 minuti e 30 secondi dalla fine del quarto è in parità (6-6), ma il rientrante Spanoulis e Papanikolaou (5 punti a testa nel quarto d’apertura) innescano un devastante parziale di 12-0 che fa volare i Reds sul 18-6 (18-8 al decimo). L’Olympiacos sfrutta le palle perse del Real per alzare il ritmo, difende con grande intensità e sovrasta il Real sotto ogni punto di vista: il Peace and Friendship Stadium è una bolgia.

Madrid rientra, poi i Reds tentano una nuova fuga grazie a McLean. L’Olympiacos mantiene alto il livello della sua difesa e rimane in doppia cifra di vantaggio per i primi 6 minuti circa del secondo quarto. Poi l’attacco greco inizia a scricchiolare, Doncic segna 5 punti consecutivi e il Real prende la fiducia necessaria per chiudere in bellezza il primo tempo: canestro più fallo del solito Doncic (-6) e tripla sulla sirena di Carroll. I padroni di casa hanno “solo” 4 lunghezze da proteggere all’intervallo lungo. Nella prima metà del terzo periodo regna l’equilibrio, poi i Reds piazzano un parziale di 9-0 per il 52-40. Il protagonista del break è l’ex milanese McLean con un canestro, un and-one e tantissima energia sotto le plance. Quindi Carroll si alza da tre, un indiavolato McLean segna ancora con il fallo, Doncic accorcia e i greci sono avanti 56-47 al trentesimo.

Printezis regala al Real un'altra possibilità. L’Olympiacos tocca il +13 a 7 minuti e 30 secondi dal termine: la gara pare quasi chiusa. Doncic e Carroll, però, approfittano del calo d'intensità da parte dei greci e guidano una disperata rimonta: il parziale spagnolo è di 8-0 e Madrid è sotto 64-69 a metà quarto periodo. Poco dopo, Carroll segna da tre, Doncic scrive 2 e Fernandez buca la retina dall’arco per il -1 Real (68-67) a 2 minuti dalla fine. A pareggiare i conti ci pensa Carroll con una "bomba" da maestro: 72 pari, 12 secondi sul cronometro. Infine, Printezis subisce fallo, va in lunetta e sbaglia incredibilmente entrambi i liberi con 4 secondi rimasti: overtime.

L’overtime. Strelnieks, con un canestro in penetrazione e una tripla, risponde a ogni colpo del Real. Poi Doncic segna da tre e Printezis sale in cattedra, facendosi perdonare dopo lo 0/2 dalla fine dei regolamentari. Il greco segna in semi-gancio, fa centro dall’arco, mette un altro canestro in seguito alla palla rubata di McLean e assiste il guizzo di Roberts con un folle passaggio dietro la testa. Per Madrid non c’è più nulla da fare: vincono i Reds 92-83 grazie al parziale di 12-1 nel corso del supplementare.