EuroLeague - Olimpia Milano ad Atene: oggi c'è l'esame Panathinaikos!

Ultime dagli spogliatoi per l'Olimpia Milano: Patric Young è rimasto a Milano a ultimare il processo di recupero: non più tardi di un giorno fa ha svolto il primo allenamento di autentica pallacanestro collettiva (senza contatto: è necessario procedere per gradi). Andrew Goudelock è partito insieme ai compagni dopo aver svolto una piccola parte di allenamento con il resto del gruppo: sul suo impiego incertezze da prendere con le molle. Sono buone indicazioni in un momento di generale difficoltà con Arturas Gudaitis alle prese con i suoi acciacchi, quelli che hanno convinto a utilizzare in campo Kaleb Tarczewski, eccellente in EuroLeague e necessario anche per proteggere il centro lituano dal supersforzo di questi mesi. L’altro centro Marco Cusin per uno scherzo del destino mercoledì ha preso una ditata all’occhio destro: nessuna lesione per fortuna, ma è partito per Atene con una benda vistosa sull’occhio, stile Pirata.

L’Olimpia ha svolto lo shootarund in OAKA stamattina (foto sotto). Anche se Xavi Pascual ha chiesto un intervento sul mercato per un lungo più consistente di Zach Auguste e Ian Vougioiukas, il Panathinaikos rimane un avversario formidabile, atletico, con tanta taglia ed esperienza, profondità e estremamente determinato specialmente tra le mura amiche. In questo momento Nick Calathes aspira ad essere considerato il miglior point-man di EuroLeague. Di sicuro fa parte di un’elite ristretta di giocatori. E’ primo nella classifica degli assist e al top della maturità di giocatore. Lui è il motore della squadra verde di Atene, che gioca negli enormi spazi di OAKA, accanto allo stadio olimpico, nello stesso palasport in cui l’Italia conquistò l’argento olimpico del 2004. Un muro di rete invisibile verde protegge il campo da una tifoseria tra le più calde e numerose d’Europa. Si giocherà come al solito in un’atmosfera indimenticabile.