EuroLeague - Il Real Madrid vince il Clàsico contro un Barcelona non pervenuto
Il Real Madrid (14-9), reduce da due sconfitte consecutive in Eurolega, porta a termine la sua vendetta dopo la finale di Coppa del Re e spazza via un Barcelona (7-16) pessimo per atteggiamento e approccio alla gara. Il Blancos vincono il primo quarto 13-30, poi reagiscono alla timida reazione catalana nel secondo periodo e tornano a dominare senza ostacoli. Da sottolineare i rientri incoraggianti di Randolph (16 punti, 6 rimbalzi e 3 assist) e Ayon (10 punti e 8 rimbalzi). Ma il mattatore del Clàsico è Carroll, autore di 18 punti con 4/5 da tre; brilla anche Campazzo con 11 punti, 9 assist e 3 palle rubate. Emblematico il conteggio dei rimbalzi: 40-27 per gli ospiti madrileni.
Il Barcelona entra in campo con un atteggiamento imbarazzante e il Real, sfruttando la sua pallacanestro veloce in transizione, dà spettacolo sin dall’inizio. I Blancos, pronti e via, volano sul 9-0 dopo 2 minuti, poi Campazzo segna da tre e innesca un altro parziale madrileno: 10-0 per il 5-21. Infine, il rientrante Randolph (and-one) mette la ciliegina sul perfetto primo quarto dei suoi: 13-30 al decimo minuto.
I catalani sono consapevoli che per recuperare serve un po’ di incoscienza. Moerman infila due canestri consecutivi, Heurtel mette una tripla importante e Tomic realizza 4 punti ravvicinati: il Barcelona è a -14. Dopo la “bomba” di Fernandez, i padroni di casa non si scoraggiano e prendono ulteriore fiducia grazie a un 7-0 di parziale, terminato con l’and-one di Navarro in transizione. Madrid, quindi, è sopra “solo” di 10 (33-43), ma i padroni di casa commettono un paio di errori e i Blancos sanno approfittarne: Campazzo segna da tre e assiste il canestro di Taylor, poi Ayon scrive 2 e ancora Campazzo manda Randolph ad appoggiare grazie a un passaggio all’indietro (da Top 10). 9-0 di parziale per Madrid e punteggio fermo sul 35-52 all’intervallo.
Campazzo segna da tre all’inizio del terzo quarto, poi Carroll fa lo stesso per due volte consecutive e la gara è ormai archiviata con largo anticipo (la penultima frazione termina 57-83). L’ultimo periodo è pura accademia: il match termina 74-101.
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— EuroLeague (@EuroLeague) 23 febbraio 2018