EL - Bartzokas si scatena contro Giannakopoulos: "Ansioso di vedermi lasciare l'Olympiacos"

EL - Bartzokas si scatena contro Giannakopoulos: "Ansioso di vedermi lasciare l'Olympiacos"
© foto di ciamillo

Continuano gli strascichi dal derby tra Olympiacos e Panathinaikos. I commenti del proprietario dei Greens Dimitris Giannakopoulos sono arrivati anche al coach dei Reds Georgia Bartzokas, che non ha ovviamente apprezzato e anzi ha reagito nella conferenza stampa dopo la partita di stasera contro il Promitheas vinta per 80-69. 

"Se vedo le cose con un po' di distacco, direi che in un certo senso mi onora", ha detto Bartzokas nella conferenza stampa post-partita. "Ovviamente, il signor Giannakopoulos e coloro che scrivono in base a ciò che dice il signor Giannakopoulos, sono molto ansiosi di vedermi lasciare l'Olympiacos. Quindi questo mi onora. Credono che io stia facendo qualcosa di buono con la squadra. Questo è il modo in cui la vedo io. Ho affrontato la questione con umorismo diverse volte, come quando ho detto che sono alto ma piccolo come persona. Non ho i social media - mi mandano questi screen. Penso di essere una delle persone che Giannakopoulos ha preso di mira e attaccato".

Come riportato da Eurohoops, Bartzokas ha proseguito: "Per quanto riguarda i miei rapporti con i coach avversari, non ho dubbi sul fatto che mi sono comportato come dovevo. Compreso con gli otto allenatori che il signor Giannakopoulos ha cambiato durante il mio secondo periodo con l'Olympiacos. Potete chiedere a tutti loro, uno per uno, se li ho rispettati e se li ho trattati non solo professionalmente ma anche calorosamente, così come il nostro rapporto ora che non sono più con il Panathinaikos. Ogni volta che vado all'OAKA, quelli che siedono in tribuna possono imprecare contro di me dicendo che mio figlio dovrebbe morire, dicono il peggio per mia madre morta e mi augurano di ammalarmi di cancro. Questi sono i commenti più "morbidi". Allo stesso tempo, tutti fanno un video. Se non rispondo, lo mettono sui social media. Se rispondo, lo usano per la propaganda. Questa è la situazione. E a volte rispondo".