Wild boys senza wild card. I Gli dei del basket non parlano italiano e non vestono Armani

Wild boys senza wild card. I Gli dei del basket non parlano italiano e non vestono Armani

La FIP ha ufficialmente rinunciato a partecipare all'asta per l'aggiudicazione di una Wild Card per i Mondiali. Petrucci ha spiegato che il rifiuto nasce da una valutazione etica sulla congruità dei costi   aggiungendo, con grande onestà, che gli impegni economici da sostenere sarebbero molto elevati. Il diniego nasce anche dalla valutazione del momento particolarmente difficile che sta attraversando l'Italia. Ma la Grecia queste considerazioni non le ha fatte?

Decisione giusta o sbagliata? Sono d'accordo sul considerare che un'operazione economica così importante in questo momento non verrebbe coperta dagli sponsor e quindi per le povere casse federali risulterebbe insostenibile.

Purtroppo è l'ennesima dimostrazione che la Pallacanestro suscita poco appeal sulle aziende. Provate ad immaginare cosa  sarebbe successo se nella stessa situazione si fosse trovato il calcio: interpellanze parlamentari, puntate di Porta a Porta... Per la pallacanestro qualche trafiletto a piede pagine e nulla più: rassegnamoci, siamo “figli di un dio minore”.

Petrucci a una precisa domanda sul futuro Presidente di Lega ha risposto senza esprimersi su nessun candidato, ribadendo il rispetto per l'autonomia della Confindustria della Pallacanestro:”Fino a quando c'è Renzi l'interlocutore è Renzi...”. Certo che un presidente sfiduciato e in scadenza di mandato è sicuramente una controparte attendile!

Quando il CONI era ricco e distribuiva denaro copiosamente a tutte le discipline sportive i Presidenti Federali cosa hanno fatto? Quali strategie hanno studiato? Quali investimenti hanno programmato? Poco o nulla!

Il calcio tramite una Lega forte ha sottoscritto ricchi contratti televisivi che portando grossi capitali danno linfa vitale alle squadre. Marketing, merchandising... ma per piacere! Nel nostro sport siamo ancora alla prefazione del libro.

Abbiamo un prodotto che viene trasmesso dalla RAI la domenica sera in contemporanea col calcio. Basta questo per far capire la lungimiranza dei dirigenti. Abbiamo dei dati d'ascolto risibili: c'è poco da essere fieri per 150.000 ca. spettatori a partita. Cosa si sta facendo? Per “scoprire” l'orario e le squadre che giocheranno ci si deve trasformare in Sherlock Holmes.

E' auspicabile che alla presidenza della Lega Basket venga nominato un uomo forte che sia in grado di consorziare aziende pronte a investire nel nostro sport. Facce nuove con idee nuove, non minestre riscaldate!

 

 

Capitolo “Iella” con la i maiuscola: l'EA7 gioca a Istanbul una buona partita ma viene castigata da un tiro assurdo di Planinic. Condivido al 100% la decisione di sbagliare il tiro libero, anche se alla luce di quanto successo (vittoria turca) è risultata sbagliata. Cosa possiamo contestare all'allenatore?  Qualche errore era stato commesso (cattiva circolazione di palla, diverse forzature, poca attenzione al tagliafuori difensivo) ma la partita di fatto era stata vinta: contro il Fato si può poco!

Fortunatamente nulla è compromesso e sono convinto che l'EA7 abbia grandi possibilità di arrivare alle Final 4 di Euroleague.

Mi piacerebbe che tutti i tifosi italiani supportassero Milano perché è l'unica squadra rimasta a rappresentare il nostro movimento.

Comunque il vero top player dell'EA7 è l'uomo che ha avuto il coraggio e la passione necessari per regalare a Milano un sogno: Giorgio Armani. 

Il Gruppo Armani, impresa di respiro mondiale, può essere il vero ambasciatore della Pallacanestro per ricercare nuovi partner finanziari. Per anni abbiamo sentito parlare di “sistema Palio”, adesso sprovincializziamoci mettendo sul piatto della bilancia la capacità di comunicazione di un' azienda che ha il mondo come suo habitat naturale.

Non sprechiamo una risorsa di questo livello!

 

Consiglio: Amiamo questo gioco

 

Buona Pallacanestro a tutti

 

Carlo Fabbricatore