La battaglia social tra Basketball Champions League e EuroLeague

La battaglia social tra Basketball Champions League e EuroLeague

La slide è impietosa per l'organizzazione di Jordi Bertomeu. Con due soli anni di vita Basketball Champions League è un'icona social su Facebook - il social media più importante nel Vecchio continente - con numeri molto impressionanti e nettamente superiori a EuroLeague ed EuroCup messe insieme. Bertomeu vorrebbe porre una pezza aggiungendo una formazione francese, l'ASVEL di Tony Parker - proprietario, mica ci gioca il playmaker degli Spurs! - che difficilmente vincerà il campionato francese, visto come ha ceduto in Coppa allo Strasburgo ieri sera.

L'associazione di club che si è messa insieme per dividere la torta della Coppa Campioni impedendo, in nome del sacro quattrino, a qualunque altra realtà cestistica che possa mai emergere di poter competere con loro, se da una parte regala spettacolo ed emozioni, dall'altra allontana gli appassionati che non si riconoscono nei "colori" del club della loro Nazione. I tifosi del Lietuvos non tiferanno Zalgiris, della Virtus Bologna non tiferanno Olimpia Milano, eccetera eccetera eccetera...