A2 - Julio, che ha Trovato nel derby Virtus-Fortitudo un boccone troppo grosso

06.01.2017 14:46 di Umberto De Santis Twitter:    vedi letture
A2 - Julio, che ha Trovato nel derby Virtus-Fortitudo un boccone troppo grosso

Julio Trovato è un signore che (forse) sa fare bene il mestiere suo, ma certamente è un pivellino quando vuole insegnare un altro mestiere, che non è il suo, a chi lo pratica da anni. E invece di mendicare spiegazioni arrampicate sugli specchi su come gli altri fanno la loro informazione per nascondere la propria incapacità a gestire una stagione diversamente speciale per la Virtus Bologna, dovrebbe evitare di raccontare pietose bugie che solo uno scribacchino accondiscendente e prono può accettare senza battere ciglio.

Secondo quanto racconta di sè stessa, Unipol Arena è il più grande e moderno complesso per eventi in Italia, strutturata con spazi modulari in grado di ospitare fino a 17.000 persone. Che non si trovi posto in un così grande impianto per alcuni rappresentanti dell'informazione cestistica nazionale online - che pure nella stessa intervista vengono blanditi con parole finto-zuccherose come "danno informazioni e opinioni anche di ottimo livello" - rei di esistere e di scegliersi come fare informazione, è solamente una vergogna organizzativa che fa capo alla Virtus e a Sabatini. Per di più spiegando di "aver aumentato i posti" e dell'eccezionale presenza di Sky. Già perché l'accordo televisivo gliel'hanno scodellato bell'e pronto, a Trovato ma quando si accordava con la proprietà dell'Unipol per la gestione delle partite non ci pensava affatto. Ma caro signor Trovato, i nostri corrispondenti nei palazzetti con le dirette Sky ci sono sempre andati e quasi mai ci sono stati problemi (se non dove gli spazi erano realmente esigui). Certo che per lei questa di un derby tra Virtus e Fortitudo in primo piano come una partita di serie A sia una esperienza inconsueta lo comprendiamo: basta guardare il curriculum. Per tacere dei colleghi solo chi scrive ha alle spalle dieci anni di Euroleague vissuta in prima linea da spettatore, da cronista e anche da coordinatore di redazione di pianetabasket.com. Nonostante l'esperienza non manchi, me ne guardo bene da insegnare agli altri il proprio mestiere!