Luiss-Cassino vale la stagione: parlano Briscese e Vettese

“Una partita che vale una stagione”. E’ una delle espressioni maggiormente utilizzate da allenatori, giocatori, addetti ai lavori, ascoltate dai tifosi alla vigilia di match importanti. Riprendere oggi tale affermazione non è banale. Sabato 12 aprile, con palla a due alle ore 18.00 al PalaLUISS di Roma, andrà in scena l’ultima giornata della DNC con il ‘derby che vale la stagione’ LUISS-Virtus Tsb 2012 Cassino.

Hanno dominato il girone E, potendo contare su organizzazione e giocatori di categoria superiore. Cassino 48 punti, 24 vittorie, 1 sconfitta e 21 successi consecutivi. La LUISS dei giovani universitari risponde con 23 vittorie, 2 sconfitte e 46 punti ed una serie di 12 vittorie consecutive. Un successo regalerebbe il salto di categoria alla Virtus, che potrebbe permettersi anche una sconfitta con scarto inferiore agli 8 punti. Nella gara di andata, disputatasi il 4 gennaio, Cassino s’impose con il punteggio di 82-74 sul team capitolino. Quel successo, alla luce dell’arrivo in volata, assume un significato ancora più importante ed è un vantaggio da poter gestire almeno a livello psicologico. Sabato si prevedono un PalaLUISS tutto esaurito ed una gara intensa. Difficilmente si assisterà ad un match spettacolare, la tensione solitamente prevale ma, di certo, le emozioni non mancheranno. I due allenatori, da una parte coach Massimiliano Briscese (LUISS) dall’altra Luca Vettese (Cassino), proveranno in questi giorni di vigilia a stemperare la tensione. Hanno cominciato con questa intervista doppia.

LUISS Roma – Virtus Cassino è il derby che vale una….?
(M.B.) “…promozione diretta alla serie superiore. In classifica ci precedono di due punti, vincere non basterà, dovremo ribaltare la differenza canestri”.
(L.V.) “…un’ottima stagione, l’epilogo di un percorso quasi perfetto. Loro hanno conquistato la Coppa lo scorso mese di marzo a Rimini, forse, in questo momento l’inerzia è a loro favore. A noi non rimane che tentare di raggiungere la promozione diretta e sabato vorremmo chiudere il discorso”.

Sabato piuttosto che essere al PalaLUISS dove vorreste essere ?
(M.B.) “Assolutamente essere al palazzetto per giocarmi assieme alla squadra la chance di promozione diretta”.
(L.V.) “Da nessun’altra parte. Non vediamo l’ora di disputare questa partita. Lo sport è bello perché ci consente di vivere emozioni, sabato abbiamo l’occasione di scrivere un pezzo di storia”.

La vostra settimana di vigilia ?
(M.B.) “Dal punto di vista psicologico in modo molto sereno, con la consapevolezza di aver lavorato sempre bene, preparandoci nel modo migliore alla partita di sabato pomeriggio.  Tecnicamente abbiamo le nostre caratteristiche, che cercheremo di adattare al nostro avversario”.
(L.V.) “Tranquillamente. Siamo concentrati su ciò che dobbiamo fare, restano da limare alcuni dettagli. Sinceramente ci stiamo concentrando quasi esclusivamente su di noi, siamo preoccupati dagli errori che potremmo commettere. Sappiamo di essere artefici del nostro estino e consapevoli della nostra forza”.

Prima della partita sarete nelle spogliatoio assieme ai vostri giocatori. Reciterete un discorso alla Al Pacino, vi impersonerete in Mourinho o utilizzerete la filosofia ‘zen’ tanto cara a Phil Jackson ?
(M.B.) “Mi comporterò normalmente, provando a trasmettere ai ragazzi ciò che penso. Il momento che precede la gara può avere componenti motivazionali importanti. Cercheremo di trovare dentro di noi gli stimoli giusti”.
(L.V.) “E’ quasi impossibile imitare personaggi di tale caratura, proverò a toccare l’ego di ogni atleta facendo uscire fuori tutto il loro agonismo. Proveremo ad emulare Russell Crowe nel Gladiatore, lotteremo contro tutti per uscire vincitori”.

In definitiva, sabato che gara dovremo aspettarci ?
(M.B.) “Fisica, intensa. Entrambe le squadre tenteranno di far prevalere le proprie caratteristiche su quelle degli avversari. Sarà fondamentale l’approccio”.
(L.V.) “E’ un match molto atteso da tutta la regione, vista l’importanza ci saranno i vertici della Federazione. Noi ci faremo trovare pronti, coscienti che probabilmente sarà una partita tesa ed intensa”.

L’elemento più pericoloso della squadra avversaria ?
(M.B.) “Sono un team organizzato e competitivo con otto giocatori senior tutti dalla grande esperienza e dalle ottime capacità tecniche. Avremo il compito di frenare le loro caratteristiche individuali e di squadra, contestare i loro tiri dalla lunga distanza, impedendogli di sfruttare i mismatch”.
(L.V.) “Sono due: Marzoli e Stijepovic giocatori di esperienza e categoria superiore”.

Chi o cosa vorreste togliere all’avversario ?
(M.B.) “Nessuno, voglio sfidare l’avversario al completo”.
(L.V.) “Stijepovic, perchè è il collante della squadra, l’elemento di equilibrio che sa dare grinta in difesa e mettere carattere in mezzo al campo. E’l’uomo in più”.

Se diciamo “8″ a cosa pensate ?
(M.B.) “Alla Coppa Italia. Tra le otto squadre partecipanti è stata la nostra a prevalere”.
(L.V.) “Non ci pensiamo alla differenza canestri, l’intento è andare a Roma per vincere. I calcoli, se proprio dobbiamo, li faremo nei minuti finali. Vorremmo battere la squadra che ha conquistato la Coppa Italia”.

Se doveste vincere come festeggerete ?
(M.B.) “Ve lo racconterò sabato sera dopo le 20”.
(L.V.) “Non lo sappiamo. Cassino manca dalla serie B da 20 anni, la città ci tiene a raggiungere questo traguardo e lo ha dimostrato a più riprese. Non oso immaginare cosa potrebbe succedere in caso di promozione”.

Se doveste perdere ?
(M.B.) “Saremo contenti di aver conquistato i playoff, con la possibilità di avere il vantaggio del campo. Nel momento in cui dovessimo partecipare alla postseason, lotteremo con grande convinzione per vincere”.
(L.V.) “Non voglio pensarci”.

Fatevi un in bocca al lupo e lanciate un appello ai tifosi.
(M.B.) “Auguro una buona partita al mio avversario, sperando sia una partita corretta ed avvincente. Invito più gente possibile al palazzetto, compatibilmente con la capienza del nostro impianto”.
(L.V.) “Prima di tutto spero ci diano grande battaglia. Un in bocca al lupo a loro e a noi lo faccio volentieri, con l’auspicio di offrire alla gente il miglior spettacolo possibile. Mi aspetto una partita combattuta e leale, sperando non ci siano altri tipi di problemi. Accetteremo il verdetto del campo, ai miei ragazzi chiedo di mettere in campo tutte le energie fisiche e mentali che hanno in corpo”.