La Remer c’è e passa a Bari con Ihedioha in cattedra

Fonte: L'Eco di Bergamo
Francesco Ihedioha
Francesco Ihedioha

 La Remer Treviglio trionfa nell’anticipo del giovedì sera ed espugna il PalaFlorio di Bari riscattando la brutta sconfitta di domenica scorsa contro Roseto. Tutto facile per gli uomini di Vertemati contro il fanalino di coda del torneo, una gara mai in discussione contro il quintetto allenato da Raho e che capitan Rossi e compagni conducono in porto senza patemi eccessivi giocando una pallacanestro piacevole ed intensa come non si vedeva da tempo. Un successo che ridà morale ad un gruppo con il morale sotto i tacchi dopo la netta batosta del PalaFacchetti contro gli Sharks e che autorizza a ben sperare per il futuro. Nell’ultima partita dell’anno davanti al pubblico di casa – in verità molto scarno con soli 150 «affezionati» sugli spalti – coach Raho parte con il miglior quintetto: Spissu in regia, il temibile duo Monaldi-Latinovic sugli esterni, Infante e Jovanovic sotto le plance. Vertemati non cambia nulla rispetto a domenica scorsa con Alessandri e Marino dall’inizio a dare battaglia al quintetto di Bari. Nel primo quarto la partita stenta a decollare. Padroni di casa frenati dalle sei sconfitte di fila sul groppone, mentre la Remer appare contratta come se non avesse ancora digerito i postumi della gara contro Roseto. Vige un sostanziale equilibrio anche se alla lunga esce fuori la maggior esperienza e il tasso tecnico dei bergamaschi che senza fare eccessiva fatica passano a condurre il match alla fine del primo quarto di gara (12-19). Nel secondo parziale Raho prova a mescolare le carte in tavola e a scuotere una Liomatic che appare già spenta. Così l’anonimo Jovanovic lascia il posto a Zaharie che porta in dote una discreta vivacità sotto i tabelloni. Bari sembra poter cambiare l’inerzia del match e Treviglio appare incapace di prendere le giuste contro misure allo scatenato Monaldi che si lascia apprezzare per alcune giocate da alta scuola. A poco a poco, però, la Remer – trascinata da Ihedioha (unica nota stonata il fallo tecnico rimediato) – rintuzza il tentativo di rimonta dei padroni di casa e dilaga costringendo il quintetto di casa a giocare al limite dei 24’’ forzando inevitabilmente le conclusioni (24-37) Alla ripresa delle ostilità le cose non cambiano e Treviglio è ormai padrone assoluta del parquet. Per la Liomatic le cose peggiorano addirittura visto che Jovanovic è costretto ad uscire per infortunio. Il solo Monaldi non basta ad arginare le giocate di una Remer che sembra giocare sul velluto. Alessandri ispira e dirige l’orchestra. Marino e Rossi si rivelano due bocche di fuoco formidabili. Insomma per Bari scorrono già i titoli di coda, mentre per Treviglio arriva un sospiro di sollievo. Domenica prossima Treviglio ospita Recanati per dare continuità ai propri risultati

LIOMATIC BARI 64- REMER TREVIGLIO 72 LIOMATIC BARI:De Zorzi ne, Iannone 15, Latinovic 9, Spissu 3, Cuomo, Intino ne, Infante 11, Jovanovic, Monaldi 14, Zaharie 12. All. Raho.
REMER TREVIGLIO:Alessandri 15, Carnovali, Krstovic 6, Kyzlink 5, Marino 12, Flaccadori ne, Spatti ne, De Paoli, Ihedioha 16,Rossi 18. All. Vertemati. ARBITRI:Attard, Longobucco, Pazzaglia.

NOTE:parziali: 12-19; 24-37; 39-54. Nessuno uscito per falli. Fallo tecnico ad Ihedioha. Spettatori 150 circa.