La Tezenis scaccia la paura, ma che fatica battere Forlì

Scialba prestazione per Verona che chiude la striscia negativa piegando una coriacea Forlì
10.11.2013 20:37 di  Lorenzo Belli   vedi letture
Taylor, 17 punti per lui
Taylor, 17 punti per lui

Dopo quattro sconfitte era importante solo vincere, la Tezenis ci riesce ma non convince nessuno. Contro il fanalino di coda Forlì era lecito attendersi una Verona più frizzante, decisa e capace di chiudere il match con una certa autorità; invece i romagnoli hanno avuto il tiro per mandare il match al supplementare. Carraretto e Callahan in via del recupero le note positive per Ramagli che ha un Taylor dominante nei 20' iniziale ma poi si eclissa. Per Forlì non bastano un bravissimo Ferguson e un sorprendente Sergio a sbancare il Pala Olimpia, ma lottando con questa tenacia la salvezza non è un miraggio.

 

IL MATCH

In avvio di partita la Tezenis si gode un Taylor ispirato e subito autore di 7 punti nei primi giri di lancette, i romagnoli arrancano e faticano a rimanere in scia (16-9); le triple di Sergio riaccendono le speranze del Credito di Romagna ma i gialloblu si affidano ancora a un Taylor straordinario che, sulla sirena, indovina la tripla che fissa il 22-17 con cui si chiude la frazione iniziale.

Verona fatica ad attaccare in avvio di secondo quarto e gli ospiti rosicchiano qualche punto con Crow e Ferguson obbligando Ramagli a chiamare time-out mentre il tabellone segna solo due punti di vantaggio per i locali (26-24). Dopo il minuto di sospensione ci si attende il cambio di marcia veronese, non è così: Saccaggi e Crow firmano il sorpasso (30-33); la Tezenis si scuote, riprende l'inerzia e ha la “fiammata” da Taylor che insacca nuovamente una tripla sulla sirena. Le squadre vanno negli spogliatoi sul 43-38 per Verona.

La Scaligera parte con lo spirito giusto a inizio terzo periodo: Callahan è travolgente e sembra arrivare sin da subito il break decisivo dato che in poco più di 3' di gioco i padroni di casa toccano il massimo vantaggio sul +16 (54-38). Sergio e Ferguson provano a tenere a galla i romagnoli (57-48), la Tezenis trova punti da Reati e Carraretto per frenare la rimonta forlivese, al 30' però il tabellone non è troppo rassicurante per i gialloblu: 62-53.

Forlì, barricata nella sua zona, rimane sempre nel match grazie alle giocate di Ferguson, Verona può far affidamento sulle conclusioni dai 6,75 di Callahan e Reati per tornare in doppia cifra di vantaggio (68-58); il Credito di Romagna ha segni di vita da un pessimo Cain che, con quattro punti in fila, riapre totalmente il match (71-68) quando si entra nei 3' finali. Carraretto insacca la sua quarta tripla serale e da fiato ai padroni di casa (74-68). Gli ospiti non demordono e, approfittano di due grossolani errori di Da Ros, hanno l'opportunità di trovare un clamoroso pareggio a fil di sirena ma prima Ferguson e poi Crow non trovano la retina e il cronometro salva Verona e, con tutta probabilità la panchina di Ramagli. Finisce 74- 71 per la Tezenis che ferma a quattro la sua striscia negativa.

 

IL TABELLINO

TEZENIS VERONA – CREDITO ROMAGNA FORLI' 74-71

VERONA: Grande 2, Smith 15 (5 assist), Taylor 17, Reati, Carraretto 12, Boscagin, Callahan 13, Salafia ne, Gandini, Da Ros 7 (10 rimbalzi). Coach Ramagli

FORLI': Basile 4, Cain 6, Gualtieri ne, Ravaioli ne, Crow 12, Ferguson 19, Saccaggi 12, Battistini ne, Eliantonio, Sergio 18. Coach Galli