Con Capo d’Orlando arriva la prima vittoria di Casale Monferrato

Dillard chiude con 17 punti realizzati ma è Casini ad avere la valutazione più alta (16). Da segnalare i 10 punti di Giovara e i 10 rimbalzi catturati da Fall.
20.10.2013 21:15 di  Alberto Baviera   vedi letture

Pronti e via e l’Orlandina con Nicevic e Portannese si porta sullo 0-5 dopo il primo giro d’orologio. Jackson sblocca i monferrini ma la coppia biancoblù, dopo qualche attacco davvero forzato, prova a mettere subito in fuga gli ospiti che, in difesa, riescono a contenere bene Cutolo e compagni. Dopo poco più di 5’ di gioco l’Upea raggiunge già la doppia cifra di vantaggio (3-13): Griccioli chiama tempestivamente il timeout, mentre le proteste di Nicevic vengono sanzionate con un tecnico. Casale riesce a rosicchiare qualche punto, ma per 4 lunghissimi minuti è il brutto gioco ad avere la meglio su entrambi i lati del campo. Quando Dillard si accende – canestro in penetrazione e assist a Cutolo che infila dalla lunga distanza – la Novipiù rimette di fatto in equilibrio il match (12-13 al 9’). A cavallo dei primi due quarti Capo d’Orlando cerca nuovamente di creare il solco (12-17) senza però riuscire a dilatarlo. Casale ricuce in lunetta (15-17) e poi, ritornando finalmente a segnare dal campo dopo 5’, con la tripla di Giovara mette per la prima volta il naso avanti (18-17 al 15’). Una nuova bomba del giovane rossoblù infiamma il PalaFerraris, l’Orlandina prova a tenere botta con Nicevic e Benevelli ma i padroni di casa sembrano finalmente essersi ritrovati e grazie alla linea verde Amato-Giovara costruiscono soluzioni vincenti; sulle ali dell’entusiasmo Casini e Dillard consolidano il vantaggio che arriva fino alla doppia cifra, distacco sul quale si va al riposo.
Al rientro dagli spogliatoi Casale sfrutta al meglio l’inerzia positiva e grazie ad un paio di palloni recuperati prova a scappare (41-25 al 23’) senza che gli ospiti riescano ad opporre la giusta resistenza. Ad interrompere il lungo digiuno dei siciliani ci pensa Laquintana: i suoi canestri evitano all’Upea di sprofondare anzitempo troppo in basso. E infatti quando Soragna e Archie muovono il loro personale tabellino (al 27’ e al 28’ rispettivamente), il distacco tra le contendenti è solo di 9 punti (47-38). Un parziale di 0-11 ridà morale all’Orlandina che ora è tornata a farsi pericolosa. Tocca ad Amato e a Dillard contenere l’offensiva biancoblù: la coppia di play juniorina orchestra bene la manovra al termine della quale firmano canestri importanti.
Tuttavia Capo d’Orlando non getta la spugna e, complice anche qualche errore dei monferrini, torna prepotentemente sotto (56-51 al 34’). Casale va in confusione, Cefarelli e Porteannese accorciano ancora, poi Jackson infila il jumper che è rimette in moto i padroni di casa. Sulla schiacciata di Casini in contropiede arriva la richiesta di sospensione di coach Pozzecco che, sotto di 5 (60-55) a 3’ dalla fine, vuole organizzare nel dettaglio la parte decisiva del match. Quando la palla torna a correre la Novipiù sembra voler chiudere il match con 6 punti filati di Dillard (66-55) ma prima del convulso finale – nel quale anche i due coach vengono sanzionati con un tecnico e Pozzecco è espulso – gli ospiti cercano di tenere aperte le contese con i liberi di Laquintana e Portannese (66-59). La baraonda che caratterizza le ultime battute della gara non cambia però il risultato finale: la Novipiù vince e conquista i primi due punti nella DNA Gold. Capo d’Orlando, invece, rimane ancora a bocca asciutta sul fondo della classifica con Imola, Ferentino e Forlì.

NOVIPIÙ CASALE – UPEA CAPO D’ORLANDO 70 - 59 (12-15, 35-25, 52-41)

NOVIPIÙ CASALE: Casini 14, Giovara 10, Bruttini 5, Di Prampero, Amato 6, Dillard 17, Martinoni ne, Cutolo 10, Fall 2, Jackson 6. All.: Griccioli
UPEA CAPO D’ORLANDO: Busco ne, Basile ne, Soragna 9, Laquintana 11, Benevelli 4, Nicevic 10, Portannese 11, Archie 7, Ciribeni, Cefarelli 7. All.: Pozzecco

Arbitri: Roberto Materdomini, Matteo Boninsegna, Paolo Lestingi.