Champions League - Vittoria obbligata per la Dinamo

03.01.2017 13:32 di  Massimo Veroni  Twitter:    vedi letture
Ukic, ex Cantù e Varese
Ukic, ex Cantù e Varese

Si gioca domani al PalaSerradimigni l'11^giornata del Girone E di Champions League tra i padroni di casa della Dinamo Sassari e i greci dell'AEK Atene. Palla a due alle 20:30 con diretta su RaiSport.

Gli ospiti sono la terza squadra per importanza di Atene e del Campionato greco. Vantano 8 titoli nazionali, l'ultimo vinto nella stagione 2001/02. L'AEK ha subito tre sconfitte nelle ultime tre sfide di Campionato disputate in trasferta e così è scesa in classifica al terzo posto, dietro le più quotate Olympiacos (1^) e Panathinaikos (2^). In Champions ha un bilancio di 6 vittorie e 4 sconfitte, di cui 3 in trasferta su 5 sfide finora disputate. Ha praticamente la qualificazione alla portata, considerato che passano le prime quattro e le quattro migliori quinte dei cinque gironi. Gli basterà vincere due delle prossime quattro partite. I suoi uomini principali sono Ukic (11,1 pt e 4,8 assist media), Sakota (12,4 pt media) e Dixon (15,6 pt media). Segna di media 80,7 punti e cattura 34,1 rimbalzi a partita, considerando un'altezza media del roster di 201 cm. Subisce solo 71,1 punti mediamente a giornata.

La Dinamo arriva da due belle vittorie in Campionato contro Torino e Venezia, dove la squadra ha dimostrato carattere e gioco. Gli uomini di Pasquini vorranno rifarsi della brutta prestazione in quel di Atene, dove persero per 78-58. Rispetto a quella sfida ci saranno i "nuovi" Bell e Lawal e vedremo se Carter, che rimase a secco di punti in Grecia, verrà riproposto dopo le ultime due tribune in Campionato. L'ala piccola americana ha finora fatto vedere le sue cose migliori in Coppa, dove viaggia con 12.4 pt di media rispetto ai 7,4 di Lega A. E' assai probabile la sua presenza anche per via del leggero infortunio subito a Venezia da Devecchi, che lo costringerà al riposo in vista della sfida decisiva di domenica in campionato contro Caserta in ottica Final Eight di Coppa Italia. Sassari ha una media punti fatti e subiti in parità (77,2 e 77) e nei rimbalzi è 39esima sulle 40 squadre partecipanti a questa coppa (29,3 di media). L'arrivo di Lawal e la crescita di Lydeka hanno però già portato nelle ultime due sfide di campionato la squadra a catturare più rimbalzi degli avversari. Sacchetti e compagni devono assolutamente vincere per poter coltivare ancora speranze di qualificazione, tenendo conto che poi avranno due trasferte consecutive (Besiktas e Ludwigsburg), prima dell'ultima in casa contro il Partizan Belgrado. Un calendario per niente semplice, visto che affronterà le prime quattro in classifica del girone.

Queste le parole di Coach Pasquini nella conferenza pre-partita:

Domani giochiamo contro la squadra più fisica del nostro girone. E’ una squadra che non soltanto ha una grande presenza a livello di ali forti e pivot ma ha anche nelle ali piccole Milosevic e Ukic due elementi che vanno spesso spalle a canestro, quindi dovremo esser bravi a fare un buon lavoro dentro l’area e a sfruttare la velocità contro di loro, perché giocando molto di fisicità possono pagare qualcosa dal punto di vista della corsa. Vogliamo andare avanti su quello che stiamo facendo ultimamente, mettendo quel tipo di energia che credo che possa essere la chiave contro chiunque per poter avere quella continuità necessaria a riprendere posizione a livello di classifica”.  

La probabile assenza di Jack potrebbe cambiare qualcosa nella scelta degli stranieri?

Dobbiamo essere un sistema di squadra che vada oltre l’assenza di un singolo giocatore.  E’ chiaro che l’importanza di Jack la conosciamo tutti ma al di là della sostituzione nei ruoli per la copertura dei gap, la cosa importante è l’equilibrio di tutta la squadra e la capacità di sopperire utilizzando un tipo di sistema sia offensivo che difensivo solido. Valutiamo quelle che sono le alternative  senza preoccupazioni particolari rispetto al ruolo preciso ma piuttosto sulla quadratura di squadra”.

Rotazioni utilizzate ad hoc anche a Venezia, con una risposta importante da parte di tutti…

"La cosa importante è che stiamo inserendo sempre meglio Bell e Lawal e questo ci dà la possibilità di spalmare su 10 giocatori il minutaggio, fondamentale pewr noi per riuscire a tenere ritmi che altrimento non riusciremmo a reggere. Noi abbiamo giocato il 27 dicembre e il primo gennaio, l’AEK ha giocato l’ultima gara il 26dicembre  ed è facile comprendere quanto sia importante, avendo sulle spalle 80 minuti in campo in più, non sbilanciare l’utilizzo, perché indubbiamente lo pagheremmo. Questi inserimenti hanno permesso di avere un po’ più di gerarchie, un po’ più di equilibro a livello di rotazioni vere e proprie. Questa è l’unica strada, non abbiamo alternative, per fare  in modo che ciascuno dei giocatori chiamati in campo sappia quello che deve fare”.

L’Aek si è rinforzata…

Hanno preso Elonu, un lungo molto forte. Non so se giocherà domani ma comunque stiamo parlando di una squadra che ne ha tanti, sono talmente lunghi e profondi sotto canestro che hanno la possibilità di ruotarne davvero tanti”.

Condizioni di Jack?

Lo teniamo fermo un paio di giorni e poi contiamo di recuperarlo, preferisco non prendere rischi su domani. Tra giovedì e venerdì vediamo quella che sarà la risposta ma credo che domenica ci sarà”.