Viola, il presidente Branca parla da New York: «Ricominciamo a scrivere la storia»

Il numero uno neroarancio vuole una squadra con gli occhi della tigre già dal primo impegno a Treviso
Fonte: Ufficio Stampa Viola Reggio Calabria
Giusva Branca
Giusva Branca

Alla vigilia dell'esordio in campionato, il presidente della Viola, Giusva Branca, da New York dove si trova per motivi di lavoro, ha inteso, tramite una nota, inviare allo staff tecnico, alla squadra ed alla tifoseria un segnale di fiducia ed entusiasmo: "Comincia per noi - scrive Giusva Branca - una stagione difficile e delicatissima, dopo la quale nulla sarà più uguale a prima. Siamo consapevoli delle enormi difficoltà che, a 360 gradi, caratterizzeranno questa annata sportiva ma, al tempo stesso, siamo ben determinati a superarle, perché farlo significherà costruire le fondamenta per un prossimo futuro di altissimo livello. Cominciamo, dunque, armati dei nostri valori ormai quasi cinquantennali e carichi di entusiasmo e spirito di sacrificio, entrambi necessari nei momenti difficili, che pure arriveranno. Alla straordinaria serietà, unita ad una non comune capacità di far gruppo e di sorridere della squadra affidiamo la tenuta di un progetto il cui custode massimo abbiamo individuato nel coach Benedetto e nel suo staff tecnico. La nostra squadra - continua il presidente Branca - lascerà sul campo ogni stilla  di energia, per rispetto della altissima professionalità di ciascuno e della tifoseria alla quale chiedo, in modo accorato, di stringersi attorno ai giocatori. La coesione attorno ai nostri valori, il recupero di riferimenti imprescindibili (palasport e memoria su tutti) e una gran voglia di divertirsi e scalare tappe e obiettivi sono certo - continua Branca - che rappresenteranno il miglior viatico per una stagione da condividere con passione e che, guarda caso, comincia proprio da Treviso, come fosse un segno del destino e i segni bisogna saperli cogliere. Ai miei giocatori dico solo che abbiamo cieca fiducia in loro e che siamo certi di averli affidati al miglior staff tecnico possibile. Abbiamo fiducia negli atleti, nei professionisti, ma più ancora negli uomini che abbiamo avuto il privilegio di conoscere a fondo nelle settimane di preparazione. E allora - ha concluso il presidente Giusva Branca rivolgendosi ai suoi giocatori- su la testa, sguardo fiero e occhi della tigre, perché per riprenderci la storia esiste un solo modo: ricominciare a scriverla. A partire da Treviso".