A Recanati finale amaro per la Mobyt

BASKET RECANATI-MOBYT FERRARA 90-86
Fonte: Pall. Ferrara
Kenny Hasbrouck
Kenny Hasbrouck

Finale amaro questa volta per la Mobyt. In un clima oggettivamente condizionato dalle forti polemiche della settimana, la squadra di coach Martelossi non riesce a strappare il sesto scalpo consecutivo in trasferta. Peccato perché sul piano tecnico e in parte fisico Ferri e compagni avevano retto l’urto con una Recanati ferita. La partita si era anche messa nei binari giusti grazie ad un autoritario terzo parziale. Poi i marchigiani si sono rimessi in carreggiata, e nel finale punto a punto l’atteggiamento arbitrale è tornato ad essere un fattore.
Ritmo alto per la Mobyt a inizio partita, che difende duro e attacca con energia e lucidità. Huff va al ferro con cattiveria, Benfatto riceve palla e muove la difesa, il resto della truppa fa ottimo lavoro di sponda. Dopo 3’ di gioco già un bell’abbrivio: 11-3, ma l’entusiasmo è spento da Benfatto che chiama il cambio, toccato duro sulla mano sinistra dolorante. Time out, e Recanati si risistema. Gueye si attacca come un guanto a Hasbrouck; di là i marchigiani si affidano all’atletismo pazzesco di Sykes e Mosley. Il pubblico si scalda, e arriva il controparziale (13-13 al 7’). Ferrara reagisce. Bombe di Haz e del capitano, ma sotto canestro le lunghe leve dei colored di Recanati fanno paura (anche se Benfatto, rientrato, è un mago con il piede perno).
Sorpasso Recanati al 13’ con la tripla di Lauwers, mentre per la Mobyt diventa sempre più complicato avvicinarsi al ferro, anche perché volano botte da orbi. Huff però è in giornata: giocate di talento e grande produzione offensiva. Troy è una macchinetta da tre, ma tira con i piedi per terra grazie alla grande qualità di tutta la squadra nel muover palla velocemente. Recanati però è sempre lì, con le sue molte bocche da fuoco. Alla lunga però i muscoli dei marchigiani tolgono ossigeno e spengono le gambe biancoazzurre. Finale di tempo con Recanati che allunga. Ferrara non difende; gli avversari fisicamente sono durissimi; poi i liberi sono 19 a 2!
Rientra in campo con l’atteggiamento giusto la Mobyt, che si riporta sotto con i canestri di Ferri. Recanati però continua ad arrivare troppo facilmente al ferro. Anche Amici si iscrive alla partita: rimbalzi e bombe, per non lasciare nulla di intentato. L’azione da tre punti (canestro da sotto con una palla recuperata dal nulla e libero supplementare) di Castelli riapre ufficialmente la partita: parità a quota 58 al 27’. I gialloblù subiscono psicologicamente il colpo: tripla del capitano usando magnificamente il blocco; poi grande difesa e recupero che frutta un fallo antisportivo di Lauwers. I quasi cento nello spicchio di tribune dedicato alla tifoseria ospite si fanno sentire. Anche Hasbrouck mette il suo mattone con entrate da campione. Dalla bomba di Zanelli del 58-49, 18 punti filati per la Mobyt. Quarto da padrona.
Tripla di Lauwers per ridare ossigeno alle speranze marchigiane. Come se niente fosse, tripla anche di Amici (dopo uno splendido lavoro di Hasbrouck). Mosley rompe il digiuno quando Ferrara è al massimo vantaggio 75-63, ma è Lauwers a caricarsi la squadra sulle spalle. L’intensità della difesa Recanati torna ad alzarsi, il pubblico è un fattore, i padroni di casa hanno ripreso l’inerzia: -4 in recupero sulla bomba dall’angolo di Eliantonio. La mette sullo scarico anche Zanelli, e per la Mobyt è tutto da rifare. Al 35’ 76-75 Recanati.
Adesso si va in lunetta ad ogni minimo contatto, con il bonus esaurito da ambo le parti. La Mobyt costretta ad un finale punto a punto. Il problema è che i biancoazzurri non possono difendere: a ogni sospiro arriva un fischio. Per Recanati anche Eliantonio ora è un fattore. Al 37’ perfetta parità sul 81-81. I marchigiani sembrano avere un pizzico di energia in più, Ferrara ha la mente annebbiata, gioca con il linguaggio del corpo di chi si sente vittima. In attacco la palla va a Hasbrouck, costantemente raddoppiato, e così il gioco estense è sempre poco dinamico. E’ dura, quando si entra nell’ultimo minuto con Recanati avanti di 4 punti (85-81). Hasbrouck non ci sta: recupero e tripla veloce. Mosley inchioda la schiacciata, e poi si manda Haz in lunetta per evitare l’ultimo tiro da lontano. Altri giri ai liberi. Zanelli 2/2. La Mobyt non trova lo spazio per l’ultimo tiro buono. Finisce così, con un forte senso d’amarezza.        
 

BASKET RECANATI-MOBYT FERRARA 90-86

U.S. BASKET RECANATI: Sykes 17, Clementoni ne, Zanelli 19, Pierini 2, Gurini, Lauwers 19, Terenzi 2, Galmarini ne, Eliantonio 8, Mosley 20, Gueye 3. All.re Sacco.
MOBYT FERRARA: Huff 15, Bottioni, Castelli 9, Amici 11, Ferri 17, Casadei, Benfatto 10, Pipitone, Verrigni ne, Hasbrouck 24. All.re Martelossi.
ARBITRI: Ciaglia, Ascione, Yang Yao.