Play-off: Agrigento da sogno! Sbancata Verona (1-1)

04.05.2015 20:30 di Lorenzo Belli   vedi letture
Play-off: Agrigento da sogno! Sbancata Verona (1-1)

Al Pala Olimpia la Tezenis ospita la coriacea Agrigento che è alla ricerca di una vittoria che le consentirebbe un viaggio in terra siciliana con la serie in pareggio; missione che – dopo i 40' di sabato scorso – potrebbe essere anche meno impossibile di quanto preventivato. Di contro i gialloblu intendono offrire una prova ben più convincente che li porterebbe in totale controllo della serie.

 

Alla palla a due Ramagli non offre sorprese: De Nicolao, Umeh, Boscagin, Ndoja e Monroe; pure Ciani, sempre privo di Piazza, non varia nulla gettando subito nella mischia Saccaggi, Williams, Evangelisti, Chiarastella e Dudzinski.

La Tezenis parte subito nel segno di Monroe (10-6) per girare avanti alla boa di metà frazione pronta la reazione di Agrigento che si affida alla sua coppia di lunghi - Chiarastella e Dudzinski, precisi anche dai 6,75 - per impattare a quota 15. Le giocate di Saccaggi (15-19) obbligano Ramagli a fermare il gioco prima dei 90" conclusivi del parziale; nelle schermaglie finali regna la confusione e gli ospiti ne approfittano per chiudere sul 16-21.

Tocca ad Umeh ricucire lo strappo (20-21) in avvio di periodo ma la Moncada trova risorse inaspettate dal giovane Vai che propizia il break di 7-0 che accende l'entusiasmo nelle file ospiti (20-28); si attende la reazione scaligera ma è l'entusiasmo dei biancoblu con Udom a rendere sempre più ampia la forbice (22-35). Reati da oltre l'arco regala timidi segnali di risveglio (30-38), ma uno scatenato Udom, ben coadiuvato da De Laurentiis, domina la scena e al rientro negli spogliatoi la 'grande' è Agrigento che spinta dalla sua linea verde si trova sul 32-45.

Si rientra sul parquet con i due starting five e subito Dudzinski da tre punisce Verona (32-48), ma la reazione scaligera nasce sull'asse De Nicolao - Monroe (40-50) che Ciani prova a frenare con un repentino time-out; gli ospiti faticano ma trovano negli estemporanei canestri di Williams prezioso ossigeno (44-57) e soprattutto non cedono di un passo in difesa. La Tezenis si accende d'improvviso con le triple di Ndoja e Reati (54-60) che infiammano il Pala Olimpia, Evangelisti prova a frenare il travolgente incedere gialloblu ma un break di 5-0 griffato Umeh fissa il 59-62 che due liberi a tempo pressochè scaduto di Evangelisti trasformano in 59-64 al 30'.

La frazione decisiva inizia con una tripla siderale di Saccaggi (59-67) ma Verona ha fame e con Reati, Umeh e una difesa feroce si riporta in scia (65-69). La partita è sempre più vibrante ed intensa e il susseguirsi degli errori aiuta gli ospiti che hanno nel cronometro il proprio sesto uomo (65-73 -4') mentre alla Tezenis non resta che lottare alla disperata per recuperare un match segnato. La Moncada è però bravissima a non perdere la testa e il canestro di Evangelisti vuol dire parità nella serie (70-78 -1'07"); le battute finali servono solo a mandare in archivio la partita sul 75-83 e impattare la serie primo del trasferimento in Sicilia.