Bulgarelli verso la cessione della Pallacanestro Ferrara

È tempo di bilanci per Fabio Bulgarelli; sono passati pochi giorni dal saluto al parquet per la sua Mobyt, eppure è già il momento di guardare avanti. Poco tempo per godersi le soddisfazioni di quei play off per la massima serie, che erano l’ambizione non dichiarata della stagione appena passata:
“Il sogno era quello di riportare la Pallacanestro Ferrara dove si era interrotto il percorso intrapreso da Roberto Mascellani, – ricorda il pres. – ci sono volute quattro stagioni, ma dalla B2 si è giunti al traguardo dei play off per l’A1. Sono grandi soddisfazioni”.
Un amore che è nato in sordina, quello di Fabio Bulgarelli per la palla a spicchi. Un amore travagliato che ha dovuto fare i conti con le difficoltà oggettive di fare tutto da solo, sebbene l’attuale presidente della Pallacanestro Ferrara abbia invocato a più riprese l’aiuto da parte degli imprenditori ferraresi.

“Purtroppo io non ho la capacità economica dei grandi imprenditori, – spiega Bulgarelli – proprio per questo ho sempre dovuto cercare l’aiuto e il contributo da parte di altre forze economiche.
 L’intervento di Riccardo Maiarelli nella scorsa stagione è stato importante per la salvaguardia della società. Perché la tutela del progetto basket è stata possibile grazie a lui”.

La novità però è che pare ormai più che prossimo il passaggio di testimone dalle mani di Fabio Bulgarelli a quelle dell’ingegner Maiarelli, che sarebbe pronto ad acquistare la totalità delle quote della Pallacanestro Ferrara 2011:

“La proposta che mi è stata fatta mi ha totalmente spiazzato, – confessa l’attuale presidente biancazzurro – dopo la sorpresa iniziale, le riflessioni mi hanno portato a prenderla in considerazione, in quanto sono ormai profondamente legato al movimento della pallacanestro e ai tifosi, ai quali ho fatto delle promesse. Cedere la società all’Ingegner Maiarelli significa dare alla città e al basket una chance in più di crescita. Questo imprenditore ha le capacità per portare Ferrara ancora più in alto”.

Un cambiamento importante, che nessuno avrebbe potuto pronosticare fino a qualche settimana fa. Un cambiamento che tutto sommato nasce sotto il segno della continuità, un ferrarese che cede ad un ferrarese, che peraltro già da un po’ respira l’aria del Pala Hilton Pharma:

“Io resterei come consigliere e come sponsor, in ogni caso, – precisa Fabio Bulgarelli, – potrò finalmente godermi le partite da tifoso. La sensazione comunque è che molti dei collaboratori che ruotano attorno alla Pallacanestro Ferrara rimarranno: non ci saranno quindi grandissimi stravolgimenti. Questa decisione non è semplice per me, però me ne vado con il sorriso perché penso di poter dire di essere l’unico presidente che esce da vincente e che non se ne va dopo un fallimento, anzi, con molti tragiardi tagliati alle spalle”.

Fabio Bulgarelli dà l’affare già per fatto, “manca solo la stretta di mano”, Riccardo Maiarelli, presidente di Icos Spa, di Unindustria Ferrara e di Fondazione Carife, da parte sua risponde laconico che le trattative sono ancora in corso.

I prossimi giorni saranno quindi quelli della svolta, in cui si andranno a definire i dettagli che dovrebbero portare la presidenza della Pallacanestro Ferrara 2011 da Fabio Bulgarelli a Riccardo Maiarelli.