Finali Nazionali Under 17F: Fortitudo Rosa Bologna Campione d'Italia.

Sconfitto il Geas 54-50
Fonte: Ufficio Stampa FIP
Finali Nazionali Under 17F: Fortitudo Rosa Bologna Campione d'Italia.
© foto di Foto da fip.it

Mosciano Sant'Angelo – La Fortitudo Rosa Bologna è Campione d’Italia nella categoria Under 17 Femminile. La formazione di Massimo Annunziata ha battuto in finale 54-50 il Geas Sesto San Giovanni, campione in carica, conquistando il primo scudetto della sua storia in questa categoria.
Ad assistere alla finale anche la Nazionale Under 20 Maschile di Pino Sacripanti, in raduno a Giulianova per preparare l'Europeo.

Nella finale per il 3°/4° posto successo della Magika Pallacanestro Castel San Pietro sull'Orogranata Venezia Mestre (62-58).

Nel miglior quintetto della manifestazione Arianna Landi (Fortitudo Rosa), Sofia Vespignani (Fortitudo Rosa), Cecilia Zandalasini (Geas), Francesca Pan (Orogranata) e Mariella Santucci (Magika Pallacanestro).

Paolo Seletti (Magica Pallacanestro) è stato nominato miglior allenatore della Finale Nazionale.

Finale 1°/2° posto
Geas-Fortitudo Rosa 50-54
I primi punti dell'incontro sono del Geas con il canestro di Kacerik. La risposta di Bologna arriva con Russo: per lei la tripla del primo sorpasso della partita. Tanti errori al tiro da entrambe le parti e dopo 5' il punteggio è fermo sempre sullo stesso punteggio. Si torna a segnare a 3'46'' dalla fine del quarto e le due squadre si rispondono a suon di triple. Prima Cabrini, poi Picco, infine ancora Russo. La Fortitudo è aggressiva in difesa e per il Geas diventa difficile costruire gioco. Bologna riesce ad allungare sul +12 ad 1' dal termine (19-7) e a fine primo quarto conduce 19-9. Il Geas torna in campo più determinato e grazie ad un parziale di 5-0 firmato Zandalasini-Picco torna a -5 (14-19). Il terzo fallo di Zandalasini dopo appena 1' dall'inizio del periodo complica il cammino del Geas; è Kacerik a prendere per mano la squadra: 5 punti consecutivi riportano il Geas a -1 (19-20). Per Bologna risponde Cabrini: tre tiri consecutivi dall'arco riportano la Fortitudo sul + 10: 31-21, è il punteggio con cui si chiude la prima parte di gara. Più determinato il Geas ad inizio terzo quarto: trascinato da Zandalasini (11 punti e 2 assist) trova il sorpasso dopo 6'': 37-33. E' la solita Cabrini a riaccendere Bologna con l'ennesima tripla dell'incontro. A 10' dal termine Bologna avanti 43-39. La partita continua ad essere emozionante, con le due squadre che si alternano il vantaggio. Quando mancano 4' la Fortitudo è avanti 49-48. Le bolognesi resistono agli attacchi del Geas, vincono 54-50 e si aggiudicano lo scudetto 2013.

Geas-Fortitudo Rosa 50-54 (9-19; 21-31; 39-43)
Geas: Mistò 3 (1/4, 1/1), Kacerik 11 (5/12, 1/4), Picco 7 (3/14, 1/5), Tibè ne, Diouf (0/1), Grassia (0/3, 0/1), Bonomi (0/3, 0/2), Beretta 5 (2/6, 1/3), Trianti ne, Ranzini (0/1), Zandalasini 20 (9/20, 1/1), Galiano 4 (2/2). All. Zanotti
Fortitudo: Ballirano ne, Landi 1 (0/7, 0/1), Vespignani 14 (2/9, 0/3), Venturi (0/2, 0/2), Iannelli, Capelli (0/1), Cabrini 22 (8/17, 5/9), Russo 9 (3/9, 3/5), Vitari 8 (4/14, 0/1), Angelini. All. Annunziata


Finale 3°/4° posto
Orogranata-Magika 58-62
Ritmi alti ad avvio di gara. E' la Magika a tentare il primo allungo: con 5 punti consecutivi di Mariella Santucci le bolognesi si portano sull'11-6 dopo 6'30''. Dopo il timeout chiamato da Davide Rocco Venezia scende in campo più determinata e trova il pareggio (11-11). I primi 10' si chiudono con la squadra di Castel San Pietro avanti di due lunghezze: 15-13. Venezia trova il sorpasso ad avvio secondo periodo (19-15), ma la reazione delle emiliane non tarda ad arrivare; la formazione di Seletti trova il controsorpasso e a 5' dall'intervallo conduce 55-52. Allungano ulteriormente sul finale di secondo periodo le gialloblu (31-24), ma a metà gara le squadre sono separate da solo un punto: Magika 31, Orogranata 30. Parte forte l'Orogranata al rientro in campo con un parziale di 7-0. Venezia fa la partita  e le ragazze di Seletti devono rincorrere. Dopo 30' l'Orogranata conduce 54-46. Si segna meno nella prima parte del periodo e quando mancano 5' le distanze sono invariate (58-50). La Magika cambia marcia e torna sul -1 quando manca 1'49'' (57-58). Il sorpasso emiliano arriva 40'' più tardi. Allunga sul +3 la Magika (61-58) quando mancano 21''. Finisce 62-58, Castel San Pietro al terzo posto.

Orogranata-Magika 58-62 (13-15; 30-31; 54-46)
Orogranata: Faoro (0/4), Armari 2 (1/4, 0/1), Pan 12 (3/18, 0/6), Muscariello ne, Gianolla 12 (5/8), Zuin 13 (4/6), Basso 6 (3/7), Tamai, Gallina ne, Lorenzin 3 (1/3), Callegari 6 (6 (3/6, 0/2), Bergamin 4 (2/5, 0/1). All. Rocco
Magika: Schiavina (0/2, 0/1), Montan (0/4, 0/2), Marcheselli, Lipparini 5 (2/4, 1/2), Franceschelli 18 (8/18, 2/7), Mantovani (0/1), D'Angelo, Pazzaglia 11 (3/12, 0/1), Bardasi 3 (0/7, 1/4), Capucci 2 (0/6, 0/4), Santucci 23 (7/27, 3/10), Fabulli (0/1). All. Siletti