Europei 2013: Italia batte Svezia 64-63

Esordio con vittoria per la nazionale di Ricchini. Due punti arrivati con un finale da thriller. Lo zampino dei Ress anche in maglia azzura: sono 18 i punti di Kathrin
15.06.2013 18:16 di Chiara Borzi Twitter:    vedi letture
Fonte: Chiara Borzi'
Kathrin Ress
Kathrin Ress

Era necessario vincere ed è accaduto.
L'Italia del nuovo ciclo allenata da coach Ricchini vince pur soffrendo a Vannes contro una strepitosa Svezia per 64-63
Riapprodata agli europei dopo 26 anni con un bagaglio di giocatrici capace oggi di vivere al top le proprie personali esperienze in nazionale, la Svezia di coach Lars Johansson ha lottato sino alla fine per cominciare l'Europeo con il piede giusto, ma è uscita sconfitta a causa di un episodio finale favorevole all'Italia: la stoppata di Kathrin Ress.
Vero riferimento nel pitturato la giocatrice azzurra nata a Bolzano. 18 punti realizzati per lei in tutto l'incontro e un ruolo da faro nel pittura azzurro per una squadra che non ha riferimenti sicuri sotto la plance. Non ha brillato ancora la stella di Alessandra Formica, giocatrice itinerante cresciuta a Catania e dal sicuro futuro, ma che non ha saputo in questo incontro impattare bene in difesa contro le lunghe avversarie. L'esperienza di Ress è stata così due volte determinante. Fondamentale la difesa su Louice Halvarsson, autrice di soli 2 punti nel match, giocatrice abituata ad un 14 di media a partita.
E' stato più complicato il compito di contenere Frida Eldebrink, gemella della "cagliaritana" Elin Eldebrink uscita nel terzo quarto per un infortunio. Per l'ex giocatrice di Bourges 19 punti e la capacità di seminare vero e proprio panico e meno di 10" secondi dal termine con una penetrazione in volata che poteva valere un gioco da 3 punti e il sorpasso della Svezia sull'Italia 64-62. Primo 1/2 dalla serata per lei, errore inaspettato e influente sul risultato finale.
L'Italia vincente a Vannes ha fatto gli straordinari: fuori troppo presto Bagnara per 5 falli, con Sottana bloccata da 4 penalità e, soprattutto, senza nessuna resistenza sotto canestro nel rimbalzo difensivo (sono stati 15 i punti trovati dalla Svezia da seconde soluzioni) le azzure sono riuscite comunque ad emergere trovando proprio dalla giocatrice di Schio, con il più classico 4 basso, il canestro che ha scacciato lo spettro dell'over time.
Tirando le somme, bene l'esordio di Francesca Dotto, rookie del gruppo ma a cui sono richiesti già evidentementi tanti minuti che in questo primo match sono arrivati anche con qualità.

Questii tabellini dell'incontro tra Italia e Svezia.
Le azzurre riprenderanno il loro cammino domani alle 18:00 contro la temibilissima Spagna di Silvia Dominguez ed Elisa Aguilar.

Italia: Dotto 8, Fassina 7, Cinili 4, Sottana 8, Gatti 5, Zanoni 3, Gorini, Masciadri 9, Wabara ne, Bagnara 2, Ress 18, Formica,. All: Ricchini

Svezia: Aili 2, Aasa, Eldrink F. 23, Key 10, Andersson 4, Eldebrink E. 10, Egnell 8, Hamilton 4, Barthold ne, Yderstrom, Halvarsson 2, Abdersson K.,. All: Johansson