Acea Roma-Montepaschi Siena 67-62: la sala stampa

Voci dei protagonisti e impressioni del dopopartita
13.06.2013 23:10 di  Umberto De Santis   vedi letture
Acea Roma-Montepaschi Siena 67-62: la sala stampa

Il tasso calorico è elevatissimo in un Palatiziano assolutamente impreparato a un evento di simile portata come una serie di finale scudetto. A termine della partita, nei corridoi, un esausto Daniel Hackett ha cercato un refrigerante ghiacciolo. Impossibile da avere.

Luca Banchi “Come prevedibile” ha esordito il coach senese “abbiamo giocato una gara 2 molto più agonistica della prima e con un tasso tecnico molto più basso. Abbiamo perso nel terzo periodo quando in difesa non siamo stati in grado di bloccare il rientro forte di Roma. Il quarto periodo punto a punto non è da recriminare, sicuramente rammarico per qualche tiro di troppo sbagliato. Torniamo a Siena avendo raggiunto l’obiettivo minimo di una vittoria che contro una squadra come Roma era fondamentale per il nostro cammino in questa serie finale. La scelta di tenere fuori Eze, che avrebbe potuto lavorare di fisico contro Lawal, è stata fatta per i suoi problemi di falli e per cercare di creare qualche problema con l’efficacia di Ortner e la versatilità di Ress. Non è bastato ma sono contento dei miei ragazzi”.

Marco Calvani  Abbastanza soddisfatto l’allenatore capitolino: “Almeno il mestolo di legno della finale scudetto ce lo siamo evitato. Stasera la squadra è partita con un atteggiamento diverso e siamo riusciti a portare a casa un punto fondamentale per la nostra serie. In riunione ripenseremo al secondo quarto: il nostro momento più difficile per cercare di eliminare anche quei pochi attimi di blackout. Bisogna però capire che arrivati a questo punto le energie, lo stress, la situazione inaspettata può portare a queste difficoltà. Datome è stato fantastico. Alla fine di Gara 1 aveva detto che doveva produrre di più, soprattutto nello scontro con Moss. Stasera le statistiche si sono quasi invertite: Gigi è stato importantissimo stasera. Sono convinto che la nostra vittoria in regular season a Siena sarà fondamentale per questa serie. Siena ha giocato una stagione piena di pressioni e la nostra partita vinta al PalaEstra sarà una pressione in più. Noi siamo rivitalizzati nella fiducia. E’ importantissimo. La Serie non inizia ora ma andare a Siena sullo 0-2 avrebbe reso tutto veramente difficile. Invece sappiamo che abbiamo le nostre chance, ogni partita fa storia a sé. Per questo andiamo a Siena con le nostre convinzioni".

Gani Lawal (13 rimbalzi e 25 di valutazione, MVP dell'incontro) "Abbiamo affrontato la partita nel modo migliore. Siamo scesi in campo con la voglia giusta e siamo stati uniti. Ora dobbiamo prepararci a una trasferta durissima. Un campo difficile con un pubblico difficile. Stasera abbiamo concesso troppi rimbalzi offensivi: dobbiamo fare una grande partita offensiva per pensare di vincere a Siena. Il nostro grido alla fine della partita è 1-2-3 Champions. Noi crediamo in questa vittoria e speriamo”.

Bobby Jones  ”Questa era la partita da vincere per forza. Così come le ultime quattro partite che abbiamo giocato sono state tutte partite da vincere e la pressione inizia a farsi sentire. Ora andiamo a Siena, uno dei tre campi più difficili in cui giocare in Italia. Vogliamo tornare da Siena con almeno una gara vinta. Siamo pronti a lottare”.

Con questa vittoria l'Acea Roma si è guadagnata il diritto di giocare gara 5 davanti al proprio pubblico, con la certezza che la serie finale non finirà comunque vada lunedì a Siena.