Domani a Mosciano Sant'Angelo e Giulianova al via le finali nazionali femminili U17

MOSCIANO SANT'ANGELO – Prendono il via domani, 10 giugno, le finali nazionali femminili di basket Under 17, trofeo “Roberta Serradimigni”. La manifestazione si svolgerà fino a domenica 16 giugno. I luoghi dove si disputeranno le partite sono il palazzetto dello sport di Mosciano, in via Terracini, e quello di Giulianova, in via Treviso.
Sempre a Mosciano, dal 21 al 23 giugno, avrà luogo il torneo di basket Under 20 maschile con le nazionali di Germania, Georgia,
Russia e la nostra Italia guidata da Pino Sacripanti.
Gli azzurrini rimarranno in ritiro dal 7 al 24 giugno, in preparazione dell'Europeo di categoria che si svolgerà a luglio in Lituania.
Questa sera, come antipasto delle gare, è in programma la cerimonia di apertura. L’appuntamento è per le ore 20.30, fra la Villa Comunale e Piazza Saliceti, a Mosciano. A quell'ora le 16 squadre partecipanti, in rappresentanza di nove regioni, si raduneranno in Villa Comunale. Alle 20.45 le squadre sfileranno dalla Villa fino a Piazza Saliceti, con l’accompagnamento della banda musicale “Città di Mosciano”. Alle 21.15 ci sarà il saluto delle autorità: il sindaco di Mosciano Sant’Angelo, Orazio Di Marcello, l’assessore
al turismo della Regione Abruzzo, Mauro Di Dalmazio, il presidente della FIP Abruzzo, Francesco Di Girolamo, il presidente del CONI Abruzzo, Enzo Imbastaro, il presidente del comitato organizzatore, Marco Aureli.
Alle 21.45 ci sarà la presentazione delle squadre partecipanti e la consegna degli attestati di partecipazione. Alle 22.15, la cerimonia si concluderà con il giuramento dell’atleta, il giuramento dell’arbitro e l’inno nazionale. Le finali saranno aperte con fuochi pirotecnici, mentre la serata sarà accompagnata dalla “Musian Acoustic Band” di Mosciano. Alla manifestazione sarà presente anche il presidente dell'associazione americana 'Ciao Italia', Walter Potenza, acceso tifoso del Mosciano basket, titolare di un ristorante
'à la page' negli Stati Uniti, vicino a Boston.
 

Serafino Di Monte