La Named SAT viene sconfitta 44-66 dalla Edimes Pavia che sale in DNB

La Named SAT chiude una stagione storica.
L'Edimes Pavia batte i torinesi 43-66 e conquista la promozione in DNB

Fonte: Sito Ufficiale Don Bosco Crocetta Torino
La Named SAT viene sconfitta 44-66 dalla Edimes Pavia che sale in DNB

NAMED SAT CROCETTA-EDIMES PAVIA 43-66 (16-15, 6-14, 15-18, 6-19)
NAMED SAT CROCETTA: Ceccarelli 13, Berta 4, Paschetta 5, D'Affuso 13, Riviezzo 6, Giordana 2, Tarditi, Chirio, Tonin, D'Arrigo n.e. All Tassone, Ass Fransos/Mattutino
EDIMES PAVIA: Cristelli 4, Benevelli 21, Fossati 3, Sanlorenzo 10, Roselli 2, Villa 11, Prestini 6, Rossi 9, Frontini ne, Budassi ne. All Petiti

Finisce in gara 2 il sogno della promozione che giustamente merita Pavia dopo un 43-66 e la Named SAT Crocetta saluta così una stagione indimenticabile ringraziando il suo pubblico in un Palaballin pieno come mai si era visto prima. Grandissimo tifo delle giovanili e presentazione all'intervallo delle squadre 98: la squadra eccellenza classificata alle finali nazionali dopo il successo all'interzona a Roma e la squadra regionale che si gioca sabato il titolo della categoria. Le prime foto di Mauro Rajteri sono già on line. Il commento: Il sogno è durato fino a gara 2 dove il valore vero della squadra di Pavia si è visto sul campo. Gara perfetta per gli uomini di Petiti che con una valutazione complessiva di squadra di 87 contro il 27 di Crocetta dimostra sul campo che la promozione la meritavano i lombardi. La Crocetta regge il confronto la prima metà della partita nella quale Benevelli e Villa si presentano con delle bombe che fanno il +7 per Pavia subito. Ma D'Affuso in cabina di regia aggancia con liberi, canestro e bomba. Poi il capitano va a canestro in penetrazione e Villa allunga con un libero per chiudere il quarto 16-15. Nel secondo periodo gli ospiti cominciano ad allungare il passo e la difesa della Named SAT non dà segni di vita permettendo un 8-0 senza battere ciglio. Dopo una stagione con delle gare quasi perfette in difesa manca la benzina per prendere rimbalzi e secondi tiri, ma neanche le percentuali di tiro corrispondono alla media. Si va all'intervallo con un -7 in un periodo dove la Crocetta riesce a fare 6 miseri punti contro 14 di Pavia. Al rientro dagli spogliatoi, Fossati insacca subito una bomba ma a seguire Ceccarelli spara la sua (25-32). Quindi Sanlorenzo va ancora a canestro e poi due bombe consecutive di Benevelli staccano troppo Pavia (25-40). Ancora Ceccarelli risponde con altre due bombe e sono 31-42. Benevelli infila una tripla (-14) ma Berta dalla lunetta e D'Affuso con due canestri rimediano tenendo a dieci lunghezze Pavia senza mai demordere a fine del periodo (37-47). Nell'ultimo quarto Pavia dimostra la sua qualità, continua a prendere rimbalzi e arrivare ad ogni pallone. Ceccarelli apre il ballo ancora ma una serie di errori in difesa la Named SAT permette un'azione infinita di Pavia che prende rimbalzi e continua a tirare in continuazione fino a che Riviezzo realizza una bella stoppata e sembra esserci una reazione col capitano in campo che prova da tre. Ma non è neanche la sua serata perché alla fine manda Villa in lunetta per fare 3 su 3. A seguire Benevelli segna da sotto. La Named ha già mollato da tempo, il tempo passa e non si corre più a prendere rimbalzi in difesa, sul campo c'è solo Pavia che festeggia la meritata promozione in Dnb.

La Named SAT Crocetta ha chiuso una stagione incredibile e dopo il terzo posto nella regular season arrivare alla finalissima era il traguardo giusto. Onore a tutti quanti dal primo dei senatori all'ultimo dei ragazzi Under di Fenice e Torino Basket, hanno dato sempre il massimo sia nelle sedute della settimana che in ogni partita. Ma oggi è da ricordare Luca Vetrone, festeggiava ieri il suo compleanno in ospedale reduce dell'intervento al piede che lo ha tenuto fuori dalla squadra da gennaio. A Luca, che non ha mai lasciato la squadra, mai mancato a una seduta di allenamento diventando praticamente uno dello staff, il nostro augurio di pronta guarigione. Chissà cosa sarebbe successo con lui in campo.
Un ringraziamento allo staff, a coach Tassone per aver scelto noi e ai suoi uomini Davide Fransos e Claudio Mattutino per l'ottima preparazione e studio delle partite. Alla preparazione fisica di Riccardo Frati, ma non dimentichiamo Roberto Marocco e Alex Castelli, preparatore e fisioterapista che ci ha supportato nella serie della finale playoff contro Pavia. All'avvocato Gianfranco Bertinotti, il primo ad arrivare per ogni partita ad accogliere gli arbitri e l'ultimo ad andare via, a Marco e Nanni che hanno fatto il crono durante questa stagione, ai ragazzi del 98 alla gestione dei video, a Gianpaolo Querio che assieme a Federico, Filippo e Sabrina si sono occupati delle statistiche, a Renato che ha seguito la squadra come medico di gara e a tutti i genitori che qualche volta hanno sostituito Renato durante l'anno, a tutti i fotografi genitori che ci hanno aiutato a raccontare le gare dal punto di vista dell'obiettivo fotografico (Barrera, Ursoleo, Rajteri... grazie mille) , a Carmelo, Vittorino e la confraternita della misericordia, a Umberto Cominotto e Alex Castelli che ci hanno seguito nel recupero sempre in tempi record di ogni infortunio. Un ringraziamento sincero a tutti i ragazzini della curva Gate98 ma anche al Daffanclub che hanno sorpreso gara dopo gara la squadra con un tifo simpatico e appassionato e ai loro genitori che senza il loro permesso non ci sarebbero stati sabato ore 21 puntuali a vederci.
A Roberto Romagnoli e a Fabio Manca, sostegno vero della società senza i quali non sarebbe stata possibile questa crescita esponenziale esperimentata negli ultimi anni sia in quantità che in qualità del lavoro; ai nostri sponsor Named Sport e SAT Società Assicuratrice Torinese ma anche ai piccoli contributi ricevuti da altri per sostenere la nostra attività, la loro fiducia nel nostro lavoro ci dà forza per continuare. A tutti quelli che vogliono darci una mano da subito: i lavori da fare sul parquet potrebbero essere un buon inizio.
A tutti i nostri istruttori e il nostro staff che dal primo all'ultimo formano un gruppo di persone stupende che si prendono cura con amore e dedizione della propria squadra a 360 gradi come fossero i propri figli, ma non ci dimentichiamo di Claudio, Simona e Carmelo che anche se non sono allenatori dedicano una gran parte delle loro vite alla nostra associazione. A don Marco, Andrea e Mario, i salesiani che nella stagione hanno seguito la formazione delle squadre ascoltando dal primo all'ultimo problema dei ragazzi (quanta pazienza a volte), a don Gianni che ci segue sempre dalla prima partita minibasket di sabato mattina all'ultima di domenica, a don Testa e don Gigi che come padri ci accolgono e proteggono sempre, allo zio Ballin che dall'alto ci sostiene, ci segue e si segna tutto, cosa avrà scritto questa volta nel suo quaderno?
A tutti un enorme GRAZIE...