Forlì, in arrivo una penalità

la Fip contesta alla FulgorLibertas il mancato pagamento dell’Irpef da scontare con due punti di penalità nella prossima stagione.
Fonte: Il Resto del Carlino
Forlì, in arrivo una penalità

FORLÌ – Il consiglio federale di oggi ha in serbo un’amarissima sorpresa per la FulgorLibertas. Fonti vicine ai massimi organi della Fip, davano per sicura, nel pomeriggio di ieri, la penalizzazione della FulgorLibertas per il prossimo campionato. Un -2 in classifica, a partire da ottobre, come pesante viatico per la stagione che verrà.

QUELLO che la Fip contesta alla FulgorLibertas è il mancato pagamento dell’Irpef nella prima parte della stagione. L’obbligo andava ottemperato entro fine marzo, ma i controlli sono successivi: in altre parole, l’infrazione è stata accerata solo a campionato finito, dunque non si è ripercossa sulla classifica della regular season ma viene contestata soltanto ora. Non è stata resa nota la somma mancante. Quello che però gli uomini della Comtec hanno accertato è che la FulgorLibertas ha sforato i tempi.
Occorre tornare con la memoria a quei giorni, impressi nei ricordi di tutti gli appassionati forlivesi: il 30 gennaio il presidente della FulgorLibertas Giorgio Grazioso convoca una conferenza stampa nella quale rivela le enormi difficoltà della società; in quegli stessi giorni viene detto a tutti i giocatori di cercarsi una squadra, anche se alla fine viene perfezionata solo la cessione di Miroslav Todic; successivamente, i soci ricapitalizzano, cercando però contemporaneamente di ridurre le spese. Per esempio, vengono rinegoziati i diritti di immagine dei giocatori. Sono dunque i giorni di passione della società di via Zuelli. Quando la Comtec arriva, però, è tutto in regola. Non tutto però fila liscio. Soltanto che, come detto, l’Irpef è stata accertata solo successivamente. Ed è una doccia fredda di questo tiepido inizio d’estate.
C’è un grande paradosso in tutto questo. Al netto di fallimenti e rinunce, se Forlì parteciperà alla Gold, sarà in compagnia di squadre che hanno avuto controlli analoghi (Imola, per esempio, dovrebbe essere solo sanzionata economicamente), compresa Biella che retrocede dalla A, più una tra Torino o Matera, finaliste in Dna. Ma se per motivi di budget dovesse decidere di ripiegare sulla Silver, si troverebbe in compagnia di un mucchio di società prevenienti dalla Dna e dalla Dnb, dove i controlli della Comtec non esistono. E, visto che il nuovo campionato non sarà più ‘pro’, non esisteranno neanche a luglio. Ed è forte il sospetto che, nel caso, le penalità sarebbero arrivate anche lì. Eppure chi viene dalle minori partirà a quota zero, Forlì a -2.

IL CONSIGLIO Fip di oggi è atteso dalla società anche per altri motivi. La federazione deve decidere le regole della prossima Legadue, divisa in lega Gold e Silver. Sono attese le conferme sui dettagli della riforma: per esempio, quanto costeranno i tesseramenti. Al termine, si potranno quantificare i risparmi rispetto alla stagione appena terminata.

Marco Bilancioni